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Ma come fa a chiedere la grazia?...

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ZEUSPOETA
ZEUSPOETA
Viandante Affezionato
Viandante Affezionato
sconvoltA 

MA COME FA A CHIEDERE LA GRAZIA?...
1714(15/08/2013)

A parte se la legge lo prevede
in modo letterale e dichiarato
l'ammetter d'aver commesso un reato,
la Grazia è fatto di buona fede.

Cioè è consapevole il graziando
di avere commesso un reato
ma si sente così ben che pentito
che il dolor pel mal fatto è profondo.

Chi chiede la Grazia è un pentito
d'aver compiuto quel certo misfatto
con la Grazia ne vuol uscir pulito.

Ma come fa a chieder la Grazia
chi si dice innocente in ogni atto
e che i magistrati sono 'na disgrazia?

SGHIGNAZZARE 
---------------------------
Il sorriso alla vita è scontato
guai se non sorridi ogni momento
rischi di rimanere incastrato
nel giro vorticoso di un lamento

2
Vento
Vento
Viandante Affezionato
Viandante Affezionato
Molti (non tu certo!) si rendono conto che i magistrati hanno riservato, dal 94 ad oggi, un trattamento particolare a Berlusconi, ma mancano di coerenza. Se davvero si pensa che ci sia stato accanimento giudiiziario e quindi uso politico della giustizia, non si può non trarne le dovute conseguenze. Il problema più grave non è la sorte di Berlusconi e del suo partito (questione rilevante certo), ma la sorte della fragile e incompiuta democrazia italiana. L'equilibrio tra i poteri, specie dopo la folle eliminazione della immunità parlamentare, è ormai perduto e le istituzioni sono in lotta tra loro; non come in Egitto, ma siamo su quella strada. La politica italiana è ormai caotica lotta tra bande (Sistemi caotici) e la faccenda dura da oltre un ventennio ed i bersagli si susseguono, da Andreotti, a Craxi, a Berlusconi, al prossimo leader dell'opposizione alla sinistra excomunista, che si sa guida il gioco. Dopo la trasformazione della presidenza della repubblica in monarchia parlamentare, nonché feudo excomunista, la prossima mutazione sarà forse l'eliminazione definitiva della opposizione al governo di sua maestà.

3
Candido
Candido
Viandante Storico
Viandante Storico
All'epoca fu pubblicato questo articolo:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/10/29/immunita-parlamentare-addio.html
e si può ben capire come prima dell'approvazione di certe norme la Magistratura provvedesse come noto ad "insabbiare" un'infinità di procedimenti verso politici importanti, collegata a filo strettissimo col potere politico. Era un'assoluta ingiustizia, ma esistono anche dei motivi per cui la sinistra oggi, al contrario di allora, è tutta dalla parte dei magistrati, essendo essi in maggioranza schierati a sinistra tramite la possente forza politica di Magistratura Democratica. Per cui, come spesso avviene nel nostro sciagurato Paese, può benissimo accadere che un principio in sé sacrosanto (la parità nei criteri di giudizio riguardo i cittadini) possa invece trasformarsi in un'ingiustizia grossolana.

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paolo iovine
paolo iovine
Viandante Mitico
Viandante Mitico
se e quando Berlusconi chiederà la grazia, si suppone allegherà ad essa motivazioni che saranno rese pubbliche; a questo punto, a cominciare dal presidente della repubblica, ognuno trarrà le proprie conclusioni.

5
Vento
Vento
Viandante Affezionato
Viandante Affezionato
Candido ha scritto:All'epoca fu pubblicato questo articolo:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/10/29/immunita-parlamentare-addio.html
e si può ben capire come prima dell'approvazione di certe norme la Magistratura provvedesse come noto ad "insabbiare" un'infinità di procedimenti verso politici importanti, collegata a filo strettissimo col potere politico. Era un'assoluta ingiustizia, ma esistono anche dei motivi per cui la sinistra oggi, al contrario di allora, è tutta dalla parte dei magistrati, essendo essi in maggioranza schierati a sinistra tramite la possente forza politica di Magistratura Democratica. Per cui, come spesso avviene nel nostro sciagurato Paese, può benissimo accadere che un principio in sé sacrosanto (la parità nei criteri di giudizio riguardo i cittadini) possa invece trasformarsi in un'ingiustizia grossolana.
Quando emotività, demagogia e ignoranza tecnico-politica dominano, si seguono ciecamente le passioni. La strategia della sinistra (ma anche della destra) è dominata dall'interesse di parte e al disinteresse per le sorti delle istituzioni. Da noi lo scopo del confronto politico è la sopraffazione del rivale (come se il confronto democratico fosse un regolamento di conti definitivo e non un rapporto dialettico-costruttivo) e non il progresso del paese e i risultati si vedono.
L'esecutivo, già debole alla nascita in questa Costituzione, non regge più il confronto con gli altri poteri e l'abolizione dell'immunità parlamentare è stata la mazzata definitiva che lo ha messo nelle mani dell'istituzione giudiziaria. Tentare di governare, oltre che sterile e frustrante, è ora anche pericoloso. La tutela del politico, durante il suo mandato, è indispensabile per un buon equilibrio dei poteri pubblici.
In un contesto come il nostro, dove le istituzioni operano (almeno in parte) come fazioni, la cosiddetta giustizia, funzionalmente e in questo periodo anche ideologicamente connessa alla presidenza della repubblica, si trova, congiuntamente a quest'ultima, in una posizione di prepotenza oggettiva, come osservato da molti analisti (ad es. Panebianco).
E' una situazione molto pericolosa, ma se il popolo fanciullo si diverte, andiamo avanti così!

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fantasma76
fantasma76
Viandante Storico
Viandante Storico
paolo iovine ha scritto:se e quando Berlusconi chiederà la grazia, si suppone allegherà ad essa motivazioni che saranno rese pubbliche; a questo punto, a cominciare dal presidente della repubblica, ognuno trarrà le proprie conclusioni.
Quali sono state le motivazioni per Sallustri, che ha fatto un polverone e non sarebbe mai finito in carcere?

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paolo iovine
paolo iovine
Viandante Mitico
Viandante Mitico
che centra Sallusti ? Sallusti è stato condannato, ed in merito si è aperto un dibattito sull' opportunità di un azione penale qualora si configuri diffamazione a mezzo stampa, come previsto dalla legge. Non mi risulta abbia chiesto alcuna grazia al presidente della repubblica. Precedente di grazia concessa, anche se in seguito al compimento di altri reati, fu quello di Graziano Mesina ad opera dell' ex presidente Ciampi; omicidi e sequestri gli son costati 40 anni di carcere, ma in seguito alla richiesta di grazia, evidentemente deve aver convinto Ciampi del suo ravvedimento ( probabilmente in seguito alla collaborazione dimostrata quale mediatore durante il sequestro di Faruk Kassam )... Fattostà che attualmente, Mesina è indagato per traffico di droga.

Altro caso di richiesta di grazia è stata quella di Renato Vallanzasca ( che non ha certo bisogno di presentazioni ), negata proprio dal presidente Napolitano. Probabilmente a Vallanzasca non deve aver giovato quell' atteggiamento spavaldo e sprezzante che sempre lo ha contraddistinto.

Comunque sia, trattasi di precedenti di richiesta di grazia che mal si accostano ad un eventuale richiesta di grazia di Berlusconi, non tanto per il differente tipo di reati compiuti, quanto per la differente condizione giuridica; ovvero, supponiamo che Berlusconi chieda la grazia e l'ottenga in virtù di convincenti motivazioni da lui addotte, in considerazione di tutti gli altri processi in cui è imputato e cha ha ancora in corso, qualora in qualcuno di questi dovesse essere condannato in via definitiva cosa farà ? chiederà nuovamente la grazia ?

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fantasma76
fantasma76
Viandante Storico
Viandante Storico
la grazia non è stata richiesta perché Sallustri non era pentito di ciò che aveva fatto, anzi fece un articolo in cui diceva che invece dei domiciliari voleva il carcere perché era fiero di aver diffamato. E il signor Re Giorgio lo ha graziato. Potrebbe fare altrettanto con Berlusconi anche se non la chiede e non si pente di aver evaso.

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paolo iovine
paolo iovine
Viandante Mitico
Viandante Mitico
supponiamo, come dici tu, che il presidente Napolitano conceda la grazia a Berlusconi; non pensi che, qualora venga condannato in qualche altro processo, questo metta il presidente della repubblica in una situazione imbarazzante ?

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Candido
Candido
Viandante Storico
Viandante Storico
paolo iovine ha scritto:supponiamo, come dici tu, che il presidente Napolitano conceda la grazia a Berlusconi; non pensi che, qualora venga condannato in qualche altro processo, questo metta il presidente della repubblica in una situazione imbarazzante ?
Ma io piuttosto mi chiederei, è giusto ammettere che un evasore fiscale dichiarato possa governarci? E lo chiedo come assoluto anticomunista e antipatizzante verso questa magistratura.

11
paolo iovine
paolo iovine
Viandante Mitico
Viandante Mitico
sul piano puramente politico, Candido, il berlusconismo ha condotto a Monti; non mi pare ci sia altro da aggiungere.

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Cenere79
Cenere79
Viandante Mitico
Viandante Mitico
Ma quindi se Berlusconi chiede la grazia vuol dire che si riconosce colpevole
del reato per cui è stato condannato?

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fantasma76
fantasma76
Viandante Storico
Viandante Storico
paolo iovine ha scritto:supponiamo, come dici tu, che il presidente Napolitano conceda la grazia a Berlusconi; non pensi che, qualora venga condannato in qualche altro processo, questo metta il presidente della repubblica in una situazione imbarazzante ?
Prima delle condanne hanno tutto il tempo di cambiare le leggi ed avere altre prescrizioni o proscioglimento perché il fatto non consiste più reato, fra l'altro Berluconi ha già goduto pure di un amnistia, e a breve c'è ne sarà un altra.
Per Re Giorgio voi pensate che abbia ancora credibilità?

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paolo iovine
paolo iovine
Viandante Mitico
Viandante Mitico
penso che il tempo delle leggi cosiddette ad personam sia passato con l' arrivo di Monti e, a proposito di credibilità, guarda quanta fatica e sacrifici - ancora in corso - ci son voluti per far recuperare credibilità internazionale all' Italia dopo i numeri di Berlusconi.
Anzi, aggiungo, se un po' di credibilità l' Italia l' ha recuperata è proprio il presidente Napolitano che dobbiamo ringraziare, per come ha gestito la situazione critica dalle dimissioni di Berlusconi in poi, fino alla rielezione ed alla formazione di un governo; governo che, tra quei tritaballe dei grillini e i savoiardi pidiellini, si sta riguadagnando il rispetto dovuto ad uno dei paesi fondatori dell' UE.

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fantasma76
fantasma76
Viandante Storico
Viandante Storico
Napolitano è l'unico presidente che ha firmato tutte le leggi di Berlusconi, c'è l'aveva talmente con Scalfaro che si rifiutò di andare anche ai funerali. E non è detto che un governo che non fa nulla sia meglio di nuove elezioni.

Ma come fa a chiedere la grazia?... 601992_10151562720251545_731863200_n

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paolo iovine
paolo iovine
Viandante Mitico
Viandante Mitico
le leggi, il presidente della repubblica le può rinviare al parlamento, qualora ravvisi qualcosa di incostituzionale; ma se il parlamento glie le ripresenta, anche se tali e quali a come le ha rinviate, è obbligato a promulgarle; eventualmente interviene la consulta su impugnazione di una legge per cestinarla, come per molti trucchetti tipo lodo Alfano; o ci siamo già dimenticati la rocambolesca conclusione della vicenda Mills ?

PS
io già credo poco ai 'cartelli'; quando poi ci sono domande del tipo '100 giorni', prima mi viene in mente Napoleone e poi Caterina Caselli e lì, proprio, non ci credo per niente.

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fantasma76
fantasma76
Viandante Storico
Viandante Storico
paolo iovine ha scritto:le leggi, il presidente della repubblica le può rinviare al parlamento, qualora ravvisi qualcosa di incostituzionale;
Può rinviare a suo piacimento la 1° volta e dire il perché, la 2° può solo dimettersi, comunque il lodo Alfano lo ha firmato nonostante gli fosse stato detto che era palesemente incostituzionale, quando gli danno qualche cosa non può fare a meno di firmare, va a fini che dichiariamo guerra a qualcuno e firma.

http://www.diritto.it/materiali/costituzionale/assenza.html

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paolo iovine
paolo iovine
Viandante Mitico
Viandante Mitico
non è così semplice la questione delle dimissioni, è l' estrema ratio con tutto ciò che comporta. La legge prevede che la seconda volta il presidente debba firmare e ognuno ovviamente può dire quello che vuole, ma resta comunque un atto dentro le righe; poi, se effettivamente c' è incostituzionalità, per questo c' è la consulta. L' artifizio politico del lodo Alfano, ha fatto si questo, pur consapevoli tutti essere destinato ad annullamento ( come infatti è avvenuto ), è stato legge per il tempo necessario ad immunizzare Berlusconi, con una precisione da Rolex.

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fantasma76
fantasma76
Viandante Storico
Viandante Storico
paolo iovine ha scritto:L' artifizio politico del lodo Alfano, ha fatto si questo, pur consapevoli tutti essere destinato ad annullamento ( come infatti è avvenuto ), è stato legge per il tempo necessario ad immunizzare Berlusconi, con una precisione da Rolex.
Quindi Napolitano è solo un rilassante per Berlusconi? Non un garante della costituzione che deve opporsi alle palesi incostituzionalità?

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paolo iovine
paolo iovine
Viandante Mitico
Viandante Mitico
il sistema di formazione delle leggi italiano, è fatto in modo che una legge, prima di entrare in vigore, passi attraverso tutta una serie di 'filtri', nei quali, lo spazio a disposizione per posizioni dispotiche e/o - in ultima analisi - antistoriche, è pressoché zero. Non è quindi una questione di Giorgio Napolitano o Enrico De Nicola, è il sistema che esige certe dinamiche.

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Dudù
Dudù
Viandante Mitico
Viandante Mitico
Senza il trucco glie la possono dare

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fantasma76
fantasma76
Viandante Storico
Viandante Storico
Craxi spiegò in Parlamento che se rubava lui, rubavano tutti. Nessuno si alzò in piedi per contestarlo. Silenzio assenso? C'è ora una larga attesa, figlia delle larghe intese, sul discorso che un pregiudicato, amico fraterno, non a caso, di Bottino, farà alle Camere riunite. Di per sé è già un evento che Berlusconi si faccia vedere in aula dato il suo assenteismo cronico emulato solo dal suo avvocato parlamentare, il noto Ghedini. La giustificazione (vera) è che sono affezionati frequentatori dei tribunali della Repubblica, inseparabili. Posso permettermi qualche suggerimento all'evasore fiscale per le parole di commiato ai parlamentari? Due cose così per arricchire la concione che terrà dal suo banco.
"Cari, carissimi (quanto mi siete costati) parlamentari, se oggi sono qui è per mandarvi a fanculo. Certo, non è un linguaggio che mi appartiene, io, abituato alle cene eleganti, però esprime dal cuore quello che penso di voi. Se io sono un delinquente voi siete i servi di questo delinquente, i suoi soci in affari, i suoi dipendenti. Mi rivolgo soprattutto ai banchi della sinistra che mi è stata vicina in tutti questi anni con l'approvazione delle leggi vergogna, dell'indulto, dello Scudo Fiscale. Quanti bei ricordi assieme. E la scorpacciata del Monte dei Paschi? Indimenticabile. E ora vi voltate dall'altra parte, compreso Enrico Letta che spese parole di miele per me invitando a votarmi al posto del M5S (in verità le spese anche per Andreotti e per Monti, è un ragazzo volubile...). Lui che deve tutto a suo zio che a sua volta deve tutto a me. Se io sono colpevole, voi siete colpevoli di avermi tollerato, coperto, aiutato in ogni modo sapendo perfettamente chi ero. Non mi sono mai nascosto, al contrario di voi. Finocchiaro, D'Alema, Violante dove siete? Non potete lasciarmi solo. Potrei essere indotto, più dalla rabbia che dalla disperazione, a rivelare la storia di questi vent'anni agli italiani intontiti dalle televisioni che voi graziosamente mi avete regalato. Senza di me voi non sareste mai esistiti. Senza di voi, che avete ignorato per me qualunque conflitto di interessi, io non sarei mai esistito o forse avrei accompagnato il mio sodale a Hammamet. Siamo legati come gemelli dalla nascita. E ora mi lasciate solo, ai domiciliari o ai servizi sociali per una semplice frode fiscale? A fanculo, dovete andare. Io non sono certo peggio di voi. I padroni, anche i più ributtanti, sono sempre migliori dei loro servi!".
http://www.beppegrillo.it/2013/08/il_discorso_di_berlusconi.html

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