ORA GLI HANNO DATO PURE IL PEDIGREE...
1720(30/08/2013)

Dopo ben tre gradi di giudizio
ci troviam di fronte a 'na diatriba
che a prima vista sembra un po' stramba
che i giudici, Dio ti ringrazio,

erano cotante teste di mestiere
e lo hanno giudicato (mica male!)
“ideatore di frode fiscale”
e lui risponde da pompiere

che con l'idrante dice “allucinante”
per farmi creder a me, ormai fra i morti,
che lui è verginello ed innocente

come se il suo solo cervello
valesse più di quei delle tre corti
che lo fan per mestiere sino al collo.

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Però, amici miei, gli evasori
che non conoscono certi pudori
ora lo voteran più entusiasti
che è un Gran Capo di quei giusti
persino il pedigree gli hanno dato
si tratta di omo serio e dotato.

E gli evasor in Italia sono tanti
e spesso son pur tanto birbanti
che fanno votare pure Berlusconi
i tanti italiani semplicioni...


 

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Il sorriso alla vita è scontato
guai se non sorridi ogni momento
rischi di rimanere incastrato
nel giro vorticoso di un lamento  

si è parlato di decadenza dalla carica di senatore in relazione all' incandidabilità - e quindi ineleggibilità - prevista dalla legge Severino, ma è una relazione che non produce alcun effetto di decadenza, perché la legge Severino è stata varata successivamente alla nomina di senatore e non prevede alcuna retroattività in tal senso; quindi, il senatore Berlusconi può legittimamente completare la legislatura. Non può ( il senatore Berlusconi ), in virtù della legge Severino, ricandidarsi; inoltre, anche se qualcuno ha correlato la suddetta legge al fatto che è stata varata dopo il compimento del reato di frode fiscale, la suddetta legge non disciplina la frode fiscale, bensì le candidature, per cui qualsiasi candidatura successiva alla legge Severino è, per i casi previsti dalla legge, illegittima.

paolo iovine ha scritto:si è parlato di decadenza dalla carica di senatore in relazione all' incandidabilità - e quindi ineleggibilità - prevista dalla legge Severino, ma è una relazione che non produce alcun effetto di decadenza, perché la legge Severino è stata varata successivamente alla nomina di senatore e non prevede alcuna retroattività in tal senso; quindi, il senatore Berlusconi può legittimamente completare la legislatura. Non può ( il senatore Berlusconi ), in virtù della legge Severino, ricandidarsi; inoltre, anche se qualcuno ha correlato la suddetta legge al fatto che è stata varata dopo il compimento del reato di frode fiscale, la suddetta legge non disciplina la frode fiscale, bensì le candidature, per cui qualsiasi candidatura successiva alla legge Severino è, per i casi previsti dalla legge, illegittima.

 

...quando servon le leggi son 'na pacchia
quando non servon sono 'na fetecchia
tutto ciò in nome della "liberta"
Figaro Figaro...e Figaro là...

finirà che deciderà il parlamento come con Previti.

finirà che in questo paese ci resteranno a vivere solo i nostri politici, eletti democraticamente da noi. e come disse un saggio ogni popolo ha i politici che si merita. io non capisco com'è possibile che quest'uomo non molto intelligente ma molto furbo ( non sempre le due cose vanno a braccetto anche se la seconda viene più premiata della prima) dopo le elezioni non lo abbia più votato nessuno e nessuno lo voglia più. sembra che le cose che propone piacciano a tutti ma poi tutti si vergognino di desiderarle professando un ipocrita nazional-socialismo. la verità è che dovremo ancora e per molto tempo avere a che fare con lui perché se ancora tutti lo votano un motivo ci sarà.

paolo iovine ha scritto:si è parlato di decadenza dalla carica di senatore in relazione all' incandidabilità - e quindi ineleggibilità - prevista dalla legge Severino, ma è una relazione che non produce alcun effetto di decadenza, perché la legge Severino è stata varata successivamente alla nomina di senatore e non prevede alcuna retroattività in tal senso; quindi, il senatore Berlusconi può legittimamente completare la legislatura. Non può ( il senatore Berlusconi ), in virtù della legge Severino, ricandidarsi; inoltre, anche se qualcuno ha correlato la suddetta legge al fatto che è stata varata dopo il compimento del reato di frode fiscale, la suddetta legge non disciplina la frode fiscale, bensì le candidature, per cui qualsiasi candidatura successiva alla legge Severino è, per i casi previsti dalla legge, illegittima.

Il saggio Onida alla sua 1° intervista disse l'esatto contrario, era una legge non penale, quindi Berlusconi decadeva, e bure Monti dice lo stesso, ma dopo che Napisan ha parlato hanno cambiato idea tutti. In Italia il presidente non è il garante delle leggi e della costituzioni, ma i saggi le interpretano a secondo i voleri del re d'Italia.

Berlusconi decade si, ma non per questioni di incandidabilità. Decade in quanto previsto alla 'lettera' m) del comma 64) dell' art. 1 della legge n. 190 del 6.11.2012 ( http://www.altalex.com/index.php?idnot=59444 ). C' è poi un altra legge ( http://www.dirittodeiservizipubblici.it/legislazione/provvedimento.asp?sezione=dettprov&id=837 ) in cui all' art. 3 si richiama all' art. 66 della costituzione e questo fa supporre un finale alla Previti ( anche perché Berlusconi non può trovarsi contemporaneamente in parlamento e in galera o servizi sociali o altro che sarà deciso ).