Per chi si fosse illuso dopo Celtic e Catania, riecco a voi il Milan di quest’anno. Una squadra priva di qualità, prevedibile e senza palle, che riesce a cavarsela contro un Livorno molto più rapido e umile grazie alla serata di vena di Balotelli, che si è caricato sulle spalle praticamente tutta la squadra, ottenendo un pareggio non scandaloso, ma che se va stretto a qualcuno è al Livorno.
Due parole sulla squadra di casa: organizzata, rapida, grintosa al limite del provocatorio (soprattutto all’inizio) e con alcune individualità da notare: Paulinho è una scheggia, Siligardi ha numeri di classe, e Duncan mi sembra la fotocopia dell’Asamoah della Juve, e non è poco. Mistero come mai sia così giù in classifica.
Il Milan, invece… Beh, si continua a parlare delle assenze e così via, ma chiunque giochi il risultato non cambia. Kakà dà orgoglio a questa squadra con la sua personalità, anche se combina poco o niente, e gli altri sono troppo altalenanti perché si speri di raddrizzare questa stagione disgraziata. Speriamo di non perdere con l’Ajax (cosa tutt’altro che impossibile) ma non illudiamoci. Anche perché almeno fino a Natale Allegri sarà sempre su quella panchina che raramente ha visto gente più indegna sedervisi sopra.
Gabriel 5,5: Para una punizione di Emerson, si fa trovare pronto nell’ordinaria amministrazione, ma su entrambi i gol può fare di più, anche se non sono vere papere. Soprattutto su quello di Paulinho, che lo buca sul suo palo. Torno a dire che mi sembra tutto tranne che un portiere-fenomeno in erba. In Italia ce ne sono parecchi meglio di lui. Uno ce l’aveva di fronte stasera.
Poli 4,5: Mi dispiace davvero dargli un votaccio, ma a differenza di Catania, stasera si vede che non è un terzino. Mbaye e Duncan hanno forza e polmoni, e lui arranca, si sbatte e poi va sempre più in affanno. Incapace di proporsi con lucidità in avanti, lascia voragini per i contropiede livornesi, almeno una volta pure innescati da una sua palla persa. Esce decisamente troppo tardi.
Zapata 6: Ha gravi colpe sul secondo gol, sbagliando il fuorigioco e non riuscendo più a riprendere Paulinho. Dopo quell’episodio per qualche minuto pare in confusione. Ma aveva cominciato bene e finisce pure bene. Sufficienza stiracchiata, ma gliela do.
Mexes 6,5: Anche lui ha colpe, ma sul primo gol, quando lascia troppo spazio a Siligardi che impallina Gabriel. Poi però non sbaglia nulla e anzi sbroglia un sacco di situazioni pericolose. In avanti si nota per una bella torre per El Shaarawy.
Emanuelson 6: E’ in un buon momento di forma, e anche quando il Milan con lo scellerato 4-2-3-1 rischia più e più volte il contropiede, lui è sempre dove deve essere. Non fa niente di bellissimo, ma c’è sempre.
Montolivo 5: Per essere un grande giocatore bisogna avere continuità su livelli alti. Lui invece alterna ottime partite a pessime come quella di oggi, dove non fa nulla d’altro se non far girare la palla in modo prevedibile, e sbaglia troppe volte sul pressing avversario.
De Jong 6: Il gol di Siligardi nasce da una sua respinta difettosa. Un altro errore prima aveva mandato Paulinho al tiro, e sul finire del primo tempo si fa saltare da Duncan che tira fuori. Si riprende a fatica nella ripresa, ma quando c’è da coprire sul 4-2-3-1 migliora e finisce in crescendo, anche con un bel colpo di testa alto non di molto.
Nocerino 6: Corre e corre. Non si ricorda niente di bello e niente di brutto nella sua partita. Comprimario.
Birsa 6: Quasi come Nocerino. Emarginato sulla fascia destra, non fa errori e partecipa ogni tanto alle azioni. Prima della fine del primo tempo esce infortunato.
Kakà 5,5: Comincia molto bene, inserendosi su invito di Balotelli (ma il tiro è deviato in corner) e poi dando a Balotelli l’assist per il vantaggio. E’ il settimo minuto. Da lì fino alla fine, a parte una bella palla per Niang e una punizione tirata bene per De Jong, sono solo palle perse, dribbling non riusciti, ritardi fatali. Se nei suoi movimenti non si rivedesse il fantasma del Kakà che fu, questo sarebbe uno di cui ti chiederesti se non sia meglio Saponara. Le cose che non sbaglia sono quelle che nessuno nel suo ruolo può sbagliare.
Balotelli 7: In qualche modo mette in rete l’assist di Kakà ed è 1-0. Punizione magistrale ed è il 2-2. Botta terrificante che scuote la parte bassa della traversa. E anche un’azione personale chiusa con una botta violenta che Bardi miracolosamente devia in angolo (col senno di poi era meglio appoggiare di precisione aspettando il portiere, ma facile a dirsi). In partita dall’inizio, quando serve una bella palla a Kakà, poco litigioso. Anche se per parte della partita si assenta, direi che quanto sopra basta per dire che è stato di gran lunga il migliore in campo del Milan.
El Shaarawy 5,5: Entra per Birsa e gli tocca giocare per un’ora intera. Non ce l’ha ancora nella gambe. Un buon tentativo su torre di Mexes respinto dalla difesa livornese, e poi solo passaggini all’indietro e presenza impalpabile.
Niang 5,5: Con lui al posto di Nocerino si passa al 4-2-3-1. Fa praticamente solo confusione, e gioca peggio che non si può un bell’invito di Kakà.
De Sciglio 6,5: Una buona mezz’ora, fatta di sovrapposizioni, cross e buona tenuta della posizione. Rispetto a Poli c’è un abisso, ma non per colpa di Poli, che non è un terzino.
Allegri: Rieccolo qui. Capisco la scelta di Gabriel in vista Ajax, anche se col senno di poi con Abbiati in porta forse si sarebbe vinto. Ma perché ancora Poli terzino (soluzione di totale emergenza) quando ne hai due (Bonera e Zaccardo) che sono difensori di ruolo? Poli avrebbe potuto stare a centrocampo invece di un Nocerino sempre meno convinto di sé. Poi si fa male Birsa, e questa è sfiga, ma l’hai visto El Shaarawy in allenamento? Ti sembra uno recuperato per fare un’ora? Soprattutto se poi passi al 4-2-3-1 dove gli esterni devono correre anche in copertura? Insomma, tanto per non essere ripetitivi: quando te ne vai?
Due parole sulla squadra di casa: organizzata, rapida, grintosa al limite del provocatorio (soprattutto all’inizio) e con alcune individualità da notare: Paulinho è una scheggia, Siligardi ha numeri di classe, e Duncan mi sembra la fotocopia dell’Asamoah della Juve, e non è poco. Mistero come mai sia così giù in classifica.
Il Milan, invece… Beh, si continua a parlare delle assenze e così via, ma chiunque giochi il risultato non cambia. Kakà dà orgoglio a questa squadra con la sua personalità, anche se combina poco o niente, e gli altri sono troppo altalenanti perché si speri di raddrizzare questa stagione disgraziata. Speriamo di non perdere con l’Ajax (cosa tutt’altro che impossibile) ma non illudiamoci. Anche perché almeno fino a Natale Allegri sarà sempre su quella panchina che raramente ha visto gente più indegna sedervisi sopra.
Gabriel 5,5: Para una punizione di Emerson, si fa trovare pronto nell’ordinaria amministrazione, ma su entrambi i gol può fare di più, anche se non sono vere papere. Soprattutto su quello di Paulinho, che lo buca sul suo palo. Torno a dire che mi sembra tutto tranne che un portiere-fenomeno in erba. In Italia ce ne sono parecchi meglio di lui. Uno ce l’aveva di fronte stasera.
Poli 4,5: Mi dispiace davvero dargli un votaccio, ma a differenza di Catania, stasera si vede che non è un terzino. Mbaye e Duncan hanno forza e polmoni, e lui arranca, si sbatte e poi va sempre più in affanno. Incapace di proporsi con lucidità in avanti, lascia voragini per i contropiede livornesi, almeno una volta pure innescati da una sua palla persa. Esce decisamente troppo tardi.
Zapata 6: Ha gravi colpe sul secondo gol, sbagliando il fuorigioco e non riuscendo più a riprendere Paulinho. Dopo quell’episodio per qualche minuto pare in confusione. Ma aveva cominciato bene e finisce pure bene. Sufficienza stiracchiata, ma gliela do.
Mexes 6,5: Anche lui ha colpe, ma sul primo gol, quando lascia troppo spazio a Siligardi che impallina Gabriel. Poi però non sbaglia nulla e anzi sbroglia un sacco di situazioni pericolose. In avanti si nota per una bella torre per El Shaarawy.
Emanuelson 6: E’ in un buon momento di forma, e anche quando il Milan con lo scellerato 4-2-3-1 rischia più e più volte il contropiede, lui è sempre dove deve essere. Non fa niente di bellissimo, ma c’è sempre.
Montolivo 5: Per essere un grande giocatore bisogna avere continuità su livelli alti. Lui invece alterna ottime partite a pessime come quella di oggi, dove non fa nulla d’altro se non far girare la palla in modo prevedibile, e sbaglia troppe volte sul pressing avversario.
De Jong 6: Il gol di Siligardi nasce da una sua respinta difettosa. Un altro errore prima aveva mandato Paulinho al tiro, e sul finire del primo tempo si fa saltare da Duncan che tira fuori. Si riprende a fatica nella ripresa, ma quando c’è da coprire sul 4-2-3-1 migliora e finisce in crescendo, anche con un bel colpo di testa alto non di molto.
Nocerino 6: Corre e corre. Non si ricorda niente di bello e niente di brutto nella sua partita. Comprimario.
Birsa 6: Quasi come Nocerino. Emarginato sulla fascia destra, non fa errori e partecipa ogni tanto alle azioni. Prima della fine del primo tempo esce infortunato.
Kakà 5,5: Comincia molto bene, inserendosi su invito di Balotelli (ma il tiro è deviato in corner) e poi dando a Balotelli l’assist per il vantaggio. E’ il settimo minuto. Da lì fino alla fine, a parte una bella palla per Niang e una punizione tirata bene per De Jong, sono solo palle perse, dribbling non riusciti, ritardi fatali. Se nei suoi movimenti non si rivedesse il fantasma del Kakà che fu, questo sarebbe uno di cui ti chiederesti se non sia meglio Saponara. Le cose che non sbaglia sono quelle che nessuno nel suo ruolo può sbagliare.
Balotelli 7: In qualche modo mette in rete l’assist di Kakà ed è 1-0. Punizione magistrale ed è il 2-2. Botta terrificante che scuote la parte bassa della traversa. E anche un’azione personale chiusa con una botta violenta che Bardi miracolosamente devia in angolo (col senno di poi era meglio appoggiare di precisione aspettando il portiere, ma facile a dirsi). In partita dall’inizio, quando serve una bella palla a Kakà, poco litigioso. Anche se per parte della partita si assenta, direi che quanto sopra basta per dire che è stato di gran lunga il migliore in campo del Milan.
El Shaarawy 5,5: Entra per Birsa e gli tocca giocare per un’ora intera. Non ce l’ha ancora nella gambe. Un buon tentativo su torre di Mexes respinto dalla difesa livornese, e poi solo passaggini all’indietro e presenza impalpabile.
Niang 5,5: Con lui al posto di Nocerino si passa al 4-2-3-1. Fa praticamente solo confusione, e gioca peggio che non si può un bell’invito di Kakà.
De Sciglio 6,5: Una buona mezz’ora, fatta di sovrapposizioni, cross e buona tenuta della posizione. Rispetto a Poli c’è un abisso, ma non per colpa di Poli, che non è un terzino.
Allegri: Rieccolo qui. Capisco la scelta di Gabriel in vista Ajax, anche se col senno di poi con Abbiati in porta forse si sarebbe vinto. Ma perché ancora Poli terzino (soluzione di totale emergenza) quando ne hai due (Bonera e Zaccardo) che sono difensori di ruolo? Poli avrebbe potuto stare a centrocampo invece di un Nocerino sempre meno convinto di sé. Poi si fa male Birsa, e questa è sfiga, ma l’hai visto El Shaarawy in allenamento? Ti sembra uno recuperato per fare un’ora? Soprattutto se poi passi al 4-2-3-1 dove gli esterni devono correre anche in copertura? Insomma, tanto per non essere ripetitivi: quando te ne vai?