PREFERENZE MAFIA 'NDRANGHETA CAMORRA E VICINO DI CASA
1803(29/01/2014)
Su 'sta proposta legge elettorale
c'è un dibattito in escandescenza
intorno al voto di preferenza.
A Silvio, col suo partito azienda,
piace assumer i “collaboratori”
che abbiamo requisiti su misura
Renzi se li vuol sceglier con cura
che con le preferenze rischia malori.
La Mafia, 'ndrangheta e la Camorra
hanno un grande esercito d'affiliati
ed un serbatoio di voti a dismisura
con le preferenze possono trascinare
all'elezion certa di Jim Abati
e Jim poi si deve “disobbligare”.
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Il disobbligo qui in predicato
lo deve al vicin che l'ha votato
il quale alla prima circostanza
presenta il conto della preferenza
magari per l'amico dell'amico,
a me mi fa rider che non ti dico.
La “preferenza” è un fatto strano
in un Paese ancora da Sultano.
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Il sorriso alla vita è scontato
guai se non sorridi ogni momento
rischi di rimanere incastrato
nel giro vorticoso di un lamento