Che cosa sono anima, corpo, mente e cervello?
E, soprattutto, questa domanda è solo una "pippa" mentale?
No.
Infatti, mentre noi dormiamo e ci facciamo, giustamente e allegramente, un treno merci di cazzi nostri, centinaia di scienziati in tutto il mondo stanno costruendo un nuovo futuro. Un futuro sul quale nessuno ci ha chiesto un parere, un futuro, ormai, sempre più vicino. E, in questo futuro ormai prossimo, questa domanda sarà la domanda globale alla quale tutti saremo necessariamente chiamati a dare una risposta.
E, dalla risposta a questa domanda, dipenderà il destino della nostra specie (e quello individuale).
Tutte cazzate? Magari fossero solo cazzate.
Secondo i transumanisti, che hanno una visione darwiniana dell'uomo, l'anima non esiste. O meglio, l'anima coincide con la mente. E la mente altro non è che il risultato del funzionamento del cervello.
Secondo questa concezione il cervello è una macchina, il cui funzionamento produce come effetto la mente (pensieri, intelligenza, emozioni, ricordi, consapevolezza e autocoscienza), cioè l'anima.
Non solo. I transumanisti sostengono l'indipendenza della mente (anima) dal substrato fisico (biologico) che la genera (cioè il cervello e la rete neurale). Per cui, producendo un substrato tecnologico avente una conformazione fisica simile a quella del cervello e potenza di elaborazione equivalente a quella del cervello (ad esempio un cervello virtuale in un computer quantico) sarebbe poi possibile trasferire la mente di un individuo dal suo cervello biologico al cervello virtuale (operazione battezzata col termine mind-uploading). Fatta questa operazione, quell'individuo (cioè la sua mente con pensieri, intelligenza, emozioni, ricordi, consapevolezza e autocoscienza) continuerebbe a vivere all'interno del cervello virtuale.
Non solo. Sarebbe anche possibile creare più copie dello stesso individuo/persona (esattamente come noi oggi possiamo creare più copie identiche di uno stesso computer) ciascuna delle quali potrebbe specializzarsi in campi diversi e percorrere esperienze diverse.
Non solo. Grazie alla cybernetica e alla robotica, ciascuna delle copie potrebbe essere dotata di un "corpo" diverso, specializzato per il tipo di attività. Potremmo cioè avere una versione di quell'individuo/persona solo computerizzata, dedita a calcoli e progettazione; un'altra versione con un corpo specilizzato per i viaggi interplanetari; un'altra versione per le esplorazioni sottomarine, un'altra versione specializzata al combattimento e così via.
Tutte cazzate? Tutte fantasie?
Questi sono solo alcuni dei progetti avviati nel mondo per arrivare a questo obiettivo:
- HUMAN BRAIN PROJECT (finanziato dalla Comunità Europea, quindi anche con i tuoi soldi): https://www.humanbrainproject.eu/
- 2045 AVATAR PROJECT: http://www.2045.com/
- PROGETTO DEEPMIND e PROGETTO CALICO di Google ed Apple: http://www.deepmind.com/
E anche Mark Zuckerberg (boss di Facebook) sta acquistando società nel campo della Intelligenza Artificiale.
Tutte cazzate? Tutte fantasie?
La questione di fondo è: gli individui il cui cervello biologico sarà trasferito su un cervello virtuale all'interno di un computer quantico, avranno un'anima? Saranno ancora "esseri umani"? E quando saranno miliardi di miliardi di volte più intelligenti e più potenti di noi Homo Sapiens, cosa succederà alla nostra specie?
La domanda sull'anima diventerà la domanda centrale. Queste entità (chiamate Artilects) saranno esseri umani come noi? Avranno il diritto di essere superiori a noi e di dominarci?
Crediamo davvero che il vero interesse del futuro di alcuni centri di potere sia il petrolio? O le fonti di energia? O qualche staterello conquistato? O qualche tiranno messo qua e là?
Bè, la questione è un po' complessa.
Si potrebbe dire che gli esseri umani hanno un'anima, che è altro rispetto alla semplice mente. Ed è proprio l'anima che ci differenzierebbe da un artilect, cioè da una macchina con mente simile alla mente umana (simile, perchè sarebbe in realtà una mente molto più potente e intelligente, avendo velocità e capacità di elaborazione infinitamente più potente della mente umana).
Ma per dire che l'essere umano ha un anima e che l'anima è altro rispetto alla semplice mente, occorre chiedersi che cos'è l'anima e che cosa la differenzia dalla mente.
E, quindi, che cos'è l'anima? Ed esiste l'anima? E che cosa la differenzia dalla mente?