Una fucilata e poi il corpo viene trascinato nottetempo, ai margini di una strada ben frequentata, in modo che l'accaduto non possa passare inosservato. Le prime avvisaglie di questo avvertimento di stampo mafioso si sono avute quando, in mezzo alla piazza di Roccalbegna e Scansano, sono comparsi, in bella vista, i cadaveri di due lupi.
Poi, la sequenza degli altri sei, disposti in zone frequentate dalla popolazione. Il messaggio è chiaro per tutti: "Se gli amministratori non prendono provvedimenti, ci organizziamo noi e conduciamo noi la nostra battaglia, facendoci giustizia da noi stessi". Probabilmente i pastori, che in effetti hanno visto calare notevolmente il loro fatturato negli ultimi anni, pensavano che, dopo i primi avvertimenti, le autorità li chiamassero al dialogo. Così non è stato e allora hanno rilanciato la posta, ma, questa volta, in modo vergognoso e inammissibile.
L'autopsia degli ultimi due lupi ha mostrato che sono stati presi con i lacci (vietati al pari delle tagliole) nel parco e, dopo essere stati massacrati a bastonate, sono stati finiti con una fucilata.
Sto male a raccontarvelo.... è uno schifo.