Sesso e potere sono sempre andati a braccetto, eppure il dubbio ogni volta si ripresenta.
È lecito che una donna usi il sesso per i propri scopi?
È davvero così scandaloso?
Messalina
Le sue scorribande sessuali e sfrenate ebbero un arresto quando si innamorò di Gallio Silio. Per lui dilapidò i conti dell’impero e tentò di uccidere il marito Claudio per governare insieme all’amante. Ma il piano fallì e lei fu costretta a “suicidarsi”.
Veronica Franco
Nel 1574 ricevette nel suo salotto Enrico di Valois, figlio di Caterina de’ Medici, in procinto di ricevere la corona di Francia. Enrico ripartì con un ritratto in smalto dell’amata che lo ricompensò con ciò che sapeva fare meglio… un sonetto a lui dedicato.
Emma Hamilton
Fu mandata a Napoli dove sposò Sir William Hamilton, ambasciatore inglese. Durante quel periodo cominciò quelle da lei ribattezzate “Attitudes” ovvero esibizioni in abiti che ricordavano lo stile greco, e univano prosa, danza e recitazione. Lanciò una vera e propria moda che la rese celebre in tutta Europa.
Nel 1798 ospitò a casa l’ammiraglio Nelson, divenuto amico di famiglia e già eroe nazionale.
I due si innamorarono e la relazione venne addirittura incoraggiata da Sir William per rispetto e ammirazione verso Nelson. Nel 1801 i tre si trasferirono a Londra dove vissero in un curioso ménage à trois. Emma ebbe anche una figlia da Nelson. Nel 1805 Nelson morì lasciandole solo l’abitazione. Lei, presa dalla depressione e dal tentativo di tenere la casa come una specie di museo per Nelson, dilapidò tutti i suoi averi dandosi al gioco d’azzardo e all’alcol.
Morì di insufficienza epatica in Francia, a Calais, nel 1815.
La bella Otero
Nel 1888 divenne una stella delle Folies Bergère.
Fu l’amante di moltissimi uomini famosi: il principe di Monaco, Edoardo VII del Regno Unito, I reali di Serbia, di Spagna, i granduchi di Russia e il nostro Gabriele D’Annunzio.
Celebri i suoi sontuosi abiti di scena, alcuni prevedevano che delle gemme le venissero incollate direttamente al seno per dare alle esibizioni un tono ancor più conturbante.
Si ritirò a vita privata dopo la prima guerra mondiale dilapidando pian piano i suoi averi e morendo in povertà a Nizza, a 97 anni.