Articolo della Gazzetta.

Non credevo ai miei occhi mentre leggevo....ancora 3 anni????
Ma non hanno aspettato già abbastanza i tifosi della Juventus????

Elkann: "Servono tre anni
per una Juve più competitiva"

Il presidente Fiat all'assemblea dei soci parla delle prospettive bianconere: "E' in corso un cambiamento che richiede tempo: stiamo lavorando ad un piano per il 2014"

TORINO, 28 aprile 2011 - "Alla Juventus è in corso un cambiamento che richiede del tempo per avere una squadra più giovane e più competitiva". Lo ha detto John Elkann, presidente di Exor, all'assemblea degli azionisti, alla quale partecipa il presidente della squadra bianconera, Andrea Agnelli. "Le prospettive - ha affermato - sono legate a un grande evento che accadrà quest'anno, l'inaugurazione del nuovo stadio e al piano a cui si sta lavorando al 2014".

La Exor, la holding della famiglia Agnelli che controlla il 60% della Juve oggi sancirà un bilancio molto positivo: utile consolidato di 136,7 milioni a fronte di una perdita consolidata di 388,9 nell'esercizio precedente. Di certo, il popolo juventino vuol capire quanto possa pesare in sede di mercato la perdita di 60 milioni (se ne discuterà nel consiglio di amministrazione dell'11 maggio) con la quale la Juventus chiuderà il suo bilancio a giugno. I tifosi vogliono almeno due grandi campioni, ma non è ancora chiaro se i soldi arriveranno. Insomma, ci sarà o no un sostanzioso aumento di capitale? Può darsi, ma non è certo. Anche perché, dal punto di vista contabile, ci sarebbero riserve a sufficienza per ripianare gran parte delle perdite al 2011.

dipende da cosa vuole spendere. Deve spendere per un trequartista e due terzini con i controcazzi, sacrificare o riadattare Krasic e rifare la panchina, comprando gente di esperienza che faccia crescere giovani forti ma cui manca quel plus.. penso a Chiellini e Marchisio, nel 2006 erano fortissimi e dopo 5 anni sono agli stessi livelli di allora... Rafa Marquez in difesa sarebbe servito come il pane, assieme ad un centrocampista grintoso e dalla mentalità vincente.
Deve cedere gli stipendi ingombranti (Amauri, Iaquinta, Buffon) e pensare in ottica Champions League, non illudersi subito con lo scudetto. Poi con la Champions puoi pensare a migliorare i vari pezzi, comprare un portiere alla Buffon, puntare su giovani fenomeni alla Sanchez o Pastore etc etc

Le solite dichiarazioni del caxxo fatte col solo intento di sperare di calmare la piazza, che non lo sopporta più: ci sono sondaggi fatti tra i tifosi della Juve in base al quale ha una popolarità pari allo zero o giù di lì.

Non gli crede più nessuno, tanto più che aveva detto di far tornare la Juve competitiva in 5 anni nel 2006 ..... adesso è peggio di allora e bisogna aspettare altri 3 anni: i gobbi si sono rotti le palle di questo essere, e lui crede di continuare a prenderli per il culo??

cinquestelle ha scritto:Articolo della Gazzetta.

Non credevo ai miei occhi mentre leggevo....ancora 3 anni????
Ma non hanno aspettato già abbastanza i tifosi della Juventus????

Elkann: "Servono tre anni
per una Juve più competitiva"

Il presidente Fiat all'assemblea dei soci parla delle prospettive bianconere: "E' in corso un cambiamento che richiede tempo: stiamo lavorando ad un piano per il 2014"

TORINO, 28 aprile 2011 - "Alla Juventus è in corso un cambiamento che richiede del tempo per avere una squadra più giovane e più competitiva". Lo ha detto John Elkann, presidente di Exor, all'assemblea degli azionisti, alla quale partecipa il presidente della squadra bianconera, Andrea Agnelli. "Le prospettive - ha affermato - sono legate a un grande evento che accadrà quest'anno, l'inaugurazione del nuovo stadio e al piano a cui si sta lavorando al 2014".

La Exor, la holding della famiglia Agnelli che controlla il 60% della Juve oggi sancirà un bilancio molto positivo: utile consolidato di 136,7 milioni a fronte di una perdita consolidata di 388,9 nell'esercizio precedente. Di certo, il popolo juventino vuol capire quanto possa pesare in sede di mercato la perdita di 60 milioni (se ne discuterà nel consiglio di amministrazione dell'11 maggio) con la quale la Juventus chiuderà il suo bilancio a giugno. I tifosi vogliono almeno due grandi campioni, ma non è ancora chiaro se i soldi arriveranno. Insomma, ci sarà o no un sostanzioso aumento di capitale? Può darsi, ma non è certo. Anche perché, dal punto di vista contabile, ci sarebbero riserve a sufficienza per ripianare gran parte delle perdite al 2011.

Mi ricordo di aver aspettato nove anni dopo il ritiro di Platini per vincere uno scudetto e quel lungo digiuno non fa causato dalla distruzione mirata e scentifica della società come è successo nel 2006..In questi anni qual'è stata la Juventus più vicina ai suoi livelli? Quella della seconda stagione sotto la Guida di Mass.. ops... Claudio Ranieri, la Juventus di Nedved, Trezeguet, Del Piero, Camoranesi, Buffon... Ora di questi ne son rimasti un paio, che hanno tre anni in più, infortuni e acciacchi compresi...
Il progetto che doveva portarsi a compimento quest'anno (5 anni da Farsopoli...) ha subito frenate ed inversioni a u, in 5 anni siam passati da Tiago Mendes a Krasic passando per Amauri e Diego e di questi solo il biondo POTREBBE vestire la nostra maglia nella prossima stagione.. Si è sbagliato tanto e ogni errore porta una dilatazione dei tempi previsti, ci son stati terremoti "tecnici" e societari, sarebbe impensabile che si tornasse a vincere nella prossima stagione, anche con investimenti in stile inglese o spagnolo. Con questo non giustifico Elkann anzi, è lui che ha commesso gli errori più grossi e determinanti, dico solo che vista la situazione le sue previsioni mi paiono financo ottimiste soprattutto considerando che è sempre e comunque lui a decidere...

Non sono contento di questa situazione, la vedo solo per quel che è... Ancora 4 o 5 anni di purgatorio e poi forse, e dico forse, ricomincerai a tremare quando vedrai bianconero 5stars...

Si continua a parlare di futuro da 5 anni, ad ogni stagione sistematicamente naufragata, continuando a ignorare le cause del tragico presente che sono sotto gli occhi di tutti.