Per come la vedo io è una forza interiore che porta a vivere pienamente calati nella realtà "per succhiare tutto il midollo della vita". E per rigettare tutto cio' che non è vita.
Da cosa si percepisce la spiritualità di una persona?
Dal mondo che costruisce intorno a sè.

Ho avuto la fortuna di conoscere persone con una forte spiritualità. Ed erano persone attente, piene di curiosità, interessate a fare esperienza. In queste persone spicca il senso di accoglienza...che non è mai una accoglienza con secondi fini. Ma è una accoglienza che ha lo scopo di "farti stare bene" e di favorire un reale incontro e condivisione di esperienze.

Sarà forse per questo che con le persone spirituali si fanno delle ottime bevute e delle ottime...conversazioni.
E' infatti rispauto che "lo spirito è forte, ma la carne è debole".
Me lo diceva sempre un mio amico sciamano che vive nella giungla è che è un vero furbacchione.

La persona spirituale legge il Vangelo di Giovanni e capisce ciò che sta scritto.
A cominciare da questa frase:

"Era la luce vera,quella che illumina ogni uomo che viene in questo mondo."

Solo l'uomo spirituale,non idolatra,può capire ciò che significa.

Con tutte le conseguenze del caso.

Ma esiste pure una luce finta, cioè che fa ombra?

haki tu non hai capito una cosa fondamentale....di cui ti ho già parlato.
La spirtualità "non è conoscenza" e nemmeno "comprensione".
La spiritualità è capacità di agire.

xmanx ha scritto:haki tu non hai capito una cosa fondamentale....di cui ti ho già parlato.
La spirtualità "non è conoscenza" e nemmeno "comprensione".
La spiritualità è capacità di agire.

mmmmmm.....direi di no

non è sbagliatissimo
ma non puoi relegarmi l'evoluzione dentro il verbo "fare"

tanto per dire esiste pure l'"essere"

a volte vanno insieme ed allora è armonia
a volte uno rimane indietro e per quanto alto sia il tuo livello può esserci sofferenza e stress

dovresti eliminare la dicotomia tra i due...la spontaneità totale
sei quel che fai e fai quel che sei

non male...ma rimarrebbero dei problemi
ho sentito dire che c'è qualcosa di più della spontaneità
e comunque ti arrivano nuove domande

... comunque non ti contraddico, sto solo aggiungendo elementi

:.-8:
Per comprendere la spiritualità,bisogna avere 6 qualità:

1: Calma della mente.
2: Autocontrollo.
3: Raccoglimento interiore.
4: Coraggio morale e onestà.
5: Fede.
6: Stabilità mentale.

Senza queste 6 qualità non puoi comrendere nulla di ciò che riguarda la spiritualità.

Adi Shamkaracharya: "Aparokshanubuti." (= autorealizzazione)
:.-8:

...

Chiedilo a chi ha scritto queste cose e cioè ad Adi Shamkara.
E' lui che ha scritto ,non io.
Come dici? Che è morto nell'anno 886?
E che c'entra? Chiediglielo lo stesso!

...

Manca il mio pensiero?

Io non ho mai pensato in vita mia!
Ho solo guardato.
Come Amedeo II Stewart Duca di Ferrara,il coniglio di mia zia Dionisia,da me battezzato con rito Anglicano.

Allah 'Akbar !

La spiritualità non è qualcosa che si può razionalizzare e come tale è impossibile anche parlare di stereotipi spirituali. Però credo che gli estremi non vadano tanto d'accordo con la spiritualità.
La via giusta è sempre quella di mezzo.

Prima di paròlare spiritualità,bisogna capire che il 100% della gente confonde
spiritualità con: Emotività,Sentimentalismo e fantasia.
E la Spiritualità non ha nulla a che fare con emotività ecc.

La Spiritualità va ALLA RICERCA di Dio e non crede in un Dio precotto
3 minuti nel microonde ed è pronto in tavola.