Poche considerazioni da parte di uno spettatore "quasi neutrale" sulla finale di Coppa Italia:

1 : bellissimo spettacolo di pubblico e bella organizzazione, con l'Inno Nazionale cantato da Emma. Così ci si avvicina al risalto spettacolare che all'estero si dà alle finali delle competizioni sportive, e posso dire che vista questa introduzione alla partita mi è spiaciuto che non ci fosse il Milan (anche se non cambio idea circa la nulla importanza sportiva che la Coppa Italia per me ha e continuerà ad avere finchè non darà alla vincente il pass per il preliminare di Champions).
2 : L'Inter vince meritatamente, confermandosi squadra molto fisica e cinica, anche se il Palermo ha dato spettacolo a tratti (mai visto Pastore giocare con questa continuità, anche se è suo l'errore fatale con palla persa sulla trequarti da cui il 2-0). Julio Cesar, Lucio, in parte Sneijder e Eto'o sono la spina dorsale di una squadra capace di vincere con grinta e forza anche avendo in panchina un asino.
3 : E' stata l'ultima di Morganti, ed è un gran bene. Arbitraggio pessimo, con falli fischiati a casaccio senza linearità e senza logica. Il gol del Palermo è evidentemente irregolare (la palla che Balzaretti crossa da cui il corner è fuori di un metro). L'espulsione di Munoz è assurda, perchè prende netta la palla, e sa tanto di compensazione.
4 : mi girano le palle, perchè il 6 agosto la stagione si aprirà con Milan-Inter per la Supercoppa Italiana, e io non potrò vederla.

Comunque, pur avendo visto l'Inter vincere, sono abbastanza confortato, perchè se l'Inter del prossimo anno perderà qualche elemento storico (Maicon, e si parla forse di Julio Cesar o Milito o Sneijder) e verrà plasmata secondo le idee di Leonardo, al massimo arriverà quinta.