In un sito ho trovato poste una serie di intelligenti domande relative a Farsopoli, che un qualunque giornalista appena appena serio dovrebbe porsi, invece di aspettare che a farle sia un tifoso:
• Perché da sempre si fanno processi alla Juventus su cose che invece riguardano tutto il calcio?
• Perché si affidano le indagini di un processo così importante a delle persone che, pur facendo parte dell’Arma dei Carabinieri, sono state coinvolte in passato in scandali piuttosto imbarazzanti su spionaggio e manipolazione di intercettazioni?
• Perché, violando il segreto istruttorio, da quella caserma dove si svolgono le indagini vengono mandate ai giornali alcune, chirurgicamente scelte, intercettazioni solo riguardanti la Juventus?
• Perché vengono nascoste quasi tutte le intercettazioni, in particolare tutte quelle dell’Inter?
• Perché chi deve indagare su questo scandalo non ritiene importante forse l’unica deposizione attinente con le indagini in corso (Coppola)?
• Perché l’attività investigativa su queste famose schede straniere viene effettuata dai Carabinieri senza l’ausilio dei moderni sistemi tecnologici ed affidata invece al lavoro manuale di due marescialli dell’Arma?
• Perché l’attività di intercettazione passa attraverso una struttura interna alla Telecom (CNAG), il cui responsabile, Tavaroli, dichiara di essere stato incaricato anni prima di svolgere attività spionistiche per conto dell’Inter, ai danni anche della Juventus?
• Perché non si riesce a fare chiarezza su chi, e per quali motivi, si è rivolto alla dott.ssa Boccassini fra Nucini, Moratti e Facchetti?
• Perché non si riesce ad avere il fascicolo mod 45 riguardante quell’incontro? Cosa c’è scritto che non si può sapere?
• Perché a gestire quel momento difficile del calcio italiano, nel 2006, viene chiamato una persona così legata all’Inter?
• Perché questa persona, Guido Rossi, azzera tutte le risorse umane della FIGC per sostituirle con persone di sua fiducia, e come primo atto nomina suo vice un'altra persona legata all’Inter (Nicoletti)?
• Perché viene nominato Procuratore Federale Sportivo Francesco Saverio Borrelli, una persona così lontana dal calcio, che come collaboratori sceglie altre due persone legate in qualche maniera alla Telecom e a Moratti (D’Andrea e Stefanini)?
• Perché, violando ogni tipo di consuetudine e prassi, e senza alcuna richiesta formale della FIGC, Borrelli, non ancora entrato ufficialmente in carica, riesce a farsi consegnare dal Capo della Procura di Napoli le trascrizioni delle intercettazioni telefoniche?
• Perché la Procura di Napoli consegna solo una parte di quelle intercettazioni? E chi ha fatto la selezione? E secondo quale criterio?
• Perché lo stesso Borrelli, dopo avere dichiarato il 14 settembre del 2006 davanti alla Commissione di Giustizia del Senato che tante stranezze erano avvenute in FIGC e che sarebbe stato opportuno ascoltare tutte le intercettazioni telefoniche prima di trasmettere gli atti alla Procura Sportiva, non ritiene quindi di avviare autonomamente una indagine suppletiva e richiedere a Napoli le altre intercettazioni, anche alla luce delle ripetute dichiarazioni di personaggi processati e condannati che parlavano di altre società coinvolte?
• Perché alla fine del processo sportivo, il Comandante del Nucleo Operativo di via In Selci e il suo collega, titolare dell’attività di indagine, vengono trasferiti a incarichi di minore importanza?
• Perché nel giugno del 2007 la Procura Sportiva arriva tardi nell’indagare sui dossier illeciti ordinati dall’Inter a carico di tesserati e archivia per prescrizione?
• Perché solo nel dicembre del 2007 la Procura Sportiva, dopo avere fatto richiesta ufficiale a Napoli di tutto il materiale investigativo, si accontenta di ricevere da Napoli solo 3 faldoni cartacei redatti dai carabinieri e non invece i file audio originali, su fatti peraltro già caduti in prescrizione?
• Perché un Pubblico Ministero ricusa per tre volte un Giudice?
• Perché quel Pubblico Ministero lascia il processo nella sua fase finale per andare a svolgere un incarico politico? E perché con lui va anche il titolare dell’attività investigativa?
• Perché il Capo di una Procura esercita pressioni per far rinunciare a un Giudice di svolgere il suo lavoro?
• Perché si svolge un processo indiziario senza che emerga una sola prova, e dando credito alle sole dichiarazioni di un ex arbitro a fronte delle centinaia di dichiarazioni contrarie di persone più affidabili?
• Perché la maggior parte dei capi di imputazione si fondano su intercettazioni di schede telefoniche non intercettate?
• Perché la Procura Sportiva non ritiene sanzionabili i rapporti fra una società di calcio e un arbitro in attività, per giunta con promesse di lavoro?
• Perché Palazzi solo nel marzo 2010, a prescrizione sopraggiunta, decide di avviare una nuova indagine relativamente a quanto pubblicato dalla stampa su nuovi elementi emersi a Napoli, quando di quegli stessi nuovi elementi si parla dal 2006?
• Perché solo il 16 aprile 2010 la Procura Sportiva si accorge di non avere mai avuto i dischetti con i file audio delle intercettazioni?
• Perché solo il 15 settembre 2010 la FIGC, in qualità di Parte Civile a Napoli, entra finalmente in possesso dei 228 cd con i file audio delle intercettazioni?
• Perché deve essere considerata una cosa normale che nello stesso ascensore si trovino Moratti, Narducci ed Auricchio?
• Perché ancora una volta un indagine svolta su violazioni, anche di illecito sportivo, riguardanti l’Inter finisce in prescrizione?
• Perché tutte le Indagini Sportive riguardanti la stessa società vengono archiviate senza le conseguenze previste dal Codice di Giustizia Sportiva o finiscono immancabilmente in prescrizione?
• Perché un Presidente Federale impiega 15 mesi a sancire una non competenza quando avrebbe potuto dirlo subito?
• Perché un Presidente Federale invoca l’obbligo di adeguarsi alle leggi in un caso e costituisce leggi nuove ad hoc in un altro?
• Perché, alla fine di qualunque indagine sportiva che lo riguardi, un Presidente di una Onesta società risponde sempre “E’ andata come ci aspettavamo che andasse”?
Perché non si fa piazza pulita di queste persone che sono la rovina dell’Italia e si fa finalmente Giustizia?
• Perché da sempre si fanno processi alla Juventus su cose che invece riguardano tutto il calcio?
• Perché si affidano le indagini di un processo così importante a delle persone che, pur facendo parte dell’Arma dei Carabinieri, sono state coinvolte in passato in scandali piuttosto imbarazzanti su spionaggio e manipolazione di intercettazioni?
• Perché, violando il segreto istruttorio, da quella caserma dove si svolgono le indagini vengono mandate ai giornali alcune, chirurgicamente scelte, intercettazioni solo riguardanti la Juventus?
• Perché vengono nascoste quasi tutte le intercettazioni, in particolare tutte quelle dell’Inter?
• Perché chi deve indagare su questo scandalo non ritiene importante forse l’unica deposizione attinente con le indagini in corso (Coppola)?
• Perché l’attività investigativa su queste famose schede straniere viene effettuata dai Carabinieri senza l’ausilio dei moderni sistemi tecnologici ed affidata invece al lavoro manuale di due marescialli dell’Arma?
• Perché l’attività di intercettazione passa attraverso una struttura interna alla Telecom (CNAG), il cui responsabile, Tavaroli, dichiara di essere stato incaricato anni prima di svolgere attività spionistiche per conto dell’Inter, ai danni anche della Juventus?
• Perché non si riesce a fare chiarezza su chi, e per quali motivi, si è rivolto alla dott.ssa Boccassini fra Nucini, Moratti e Facchetti?
• Perché non si riesce ad avere il fascicolo mod 45 riguardante quell’incontro? Cosa c’è scritto che non si può sapere?
• Perché a gestire quel momento difficile del calcio italiano, nel 2006, viene chiamato una persona così legata all’Inter?
• Perché questa persona, Guido Rossi, azzera tutte le risorse umane della FIGC per sostituirle con persone di sua fiducia, e come primo atto nomina suo vice un'altra persona legata all’Inter (Nicoletti)?
• Perché viene nominato Procuratore Federale Sportivo Francesco Saverio Borrelli, una persona così lontana dal calcio, che come collaboratori sceglie altre due persone legate in qualche maniera alla Telecom e a Moratti (D’Andrea e Stefanini)?
• Perché, violando ogni tipo di consuetudine e prassi, e senza alcuna richiesta formale della FIGC, Borrelli, non ancora entrato ufficialmente in carica, riesce a farsi consegnare dal Capo della Procura di Napoli le trascrizioni delle intercettazioni telefoniche?
• Perché la Procura di Napoli consegna solo una parte di quelle intercettazioni? E chi ha fatto la selezione? E secondo quale criterio?
• Perché lo stesso Borrelli, dopo avere dichiarato il 14 settembre del 2006 davanti alla Commissione di Giustizia del Senato che tante stranezze erano avvenute in FIGC e che sarebbe stato opportuno ascoltare tutte le intercettazioni telefoniche prima di trasmettere gli atti alla Procura Sportiva, non ritiene quindi di avviare autonomamente una indagine suppletiva e richiedere a Napoli le altre intercettazioni, anche alla luce delle ripetute dichiarazioni di personaggi processati e condannati che parlavano di altre società coinvolte?
• Perché alla fine del processo sportivo, il Comandante del Nucleo Operativo di via In Selci e il suo collega, titolare dell’attività di indagine, vengono trasferiti a incarichi di minore importanza?
• Perché nel giugno del 2007 la Procura Sportiva arriva tardi nell’indagare sui dossier illeciti ordinati dall’Inter a carico di tesserati e archivia per prescrizione?
• Perché solo nel dicembre del 2007 la Procura Sportiva, dopo avere fatto richiesta ufficiale a Napoli di tutto il materiale investigativo, si accontenta di ricevere da Napoli solo 3 faldoni cartacei redatti dai carabinieri e non invece i file audio originali, su fatti peraltro già caduti in prescrizione?
• Perché un Pubblico Ministero ricusa per tre volte un Giudice?
• Perché quel Pubblico Ministero lascia il processo nella sua fase finale per andare a svolgere un incarico politico? E perché con lui va anche il titolare dell’attività investigativa?
• Perché il Capo di una Procura esercita pressioni per far rinunciare a un Giudice di svolgere il suo lavoro?
• Perché si svolge un processo indiziario senza che emerga una sola prova, e dando credito alle sole dichiarazioni di un ex arbitro a fronte delle centinaia di dichiarazioni contrarie di persone più affidabili?
• Perché la maggior parte dei capi di imputazione si fondano su intercettazioni di schede telefoniche non intercettate?
• Perché la Procura Sportiva non ritiene sanzionabili i rapporti fra una società di calcio e un arbitro in attività, per giunta con promesse di lavoro?
• Perché Palazzi solo nel marzo 2010, a prescrizione sopraggiunta, decide di avviare una nuova indagine relativamente a quanto pubblicato dalla stampa su nuovi elementi emersi a Napoli, quando di quegli stessi nuovi elementi si parla dal 2006?
• Perché solo il 16 aprile 2010 la Procura Sportiva si accorge di non avere mai avuto i dischetti con i file audio delle intercettazioni?
• Perché solo il 15 settembre 2010 la FIGC, in qualità di Parte Civile a Napoli, entra finalmente in possesso dei 228 cd con i file audio delle intercettazioni?
• Perché deve essere considerata una cosa normale che nello stesso ascensore si trovino Moratti, Narducci ed Auricchio?
• Perché ancora una volta un indagine svolta su violazioni, anche di illecito sportivo, riguardanti l’Inter finisce in prescrizione?
• Perché tutte le Indagini Sportive riguardanti la stessa società vengono archiviate senza le conseguenze previste dal Codice di Giustizia Sportiva o finiscono immancabilmente in prescrizione?
• Perché un Presidente Federale impiega 15 mesi a sancire una non competenza quando avrebbe potuto dirlo subito?
• Perché un Presidente Federale invoca l’obbligo di adeguarsi alle leggi in un caso e costituisce leggi nuove ad hoc in un altro?
• Perché, alla fine di qualunque indagine sportiva che lo riguardi, un Presidente di una Onesta società risponde sempre “E’ andata come ci aspettavamo che andasse”?
Perché non si fa piazza pulita di queste persone che sono la rovina dell’Italia e si fa finalmente Giustizia?