Avendo vissuto in un mondo multietnico, multiculturale e multi religioso, mi sono abituato a dividere il senso della religiosità dal comportamento degli umani che include anche ambienti religiosi che risultano incompatibili tra di loro. Quando mi hanno chiesto che cosa sono, anche i talebani sono stati clementi e mi hanno onorato della loro stima ma la base era ed è Umanesimo Marxista (è un ideale umanista).
Sono uno che riconosce la spiritualità, la sente e partecipa attivamente con i suoi amici anche durante le loro funzioni religiose - vivo non l'esperienza trascendentale dell'ignoto ma dell'abbandono a quella - che poi sarebbe lo stato di estasi di questi credenti, la ritualità, l'incenso, la musica - i riverberi dei cantici. Chi avesse praticato training autogeno, praticamente è la stessa cosa - uno stato mentale.
Io sono ateo per contrappormi alle rivelazioni divine proposte da percezioni umane ed imposte col proselitismo - io non devo essere obbligato a rispettare credenze religiose, devo rispettare il diritto che ci siano, che vengano espresse pacificamente. Devo rispettate tutti quelli che rispettano me. Non l'ignoranza, il lavaggio del cervello, la tirannia, il sessismo, la bigotteria, l'odio, le sette, l'omofobia. Il cristiano è come me.
L'occidente deriva dal cristianesimo ed essendo il riferimento per il mondo intero, esso propone il secolarismo che si è sovrapposto appunto al cristianesimo. Io ho avuto la fortuna di crescere in questo mondo e sopratutto ad essere iniziato come cristiano. La mia coscienza, se essa è buona io devo ringraziare come sono stato cresciuto negli ambienti dei missionari cattolici in Africa. Questa è la nostra società.
I corruttori, le persone di malaffare non lo sono certo così a causa delle religioni anche quando fanno parte di quelle istituzioni, ma per circostanze. È un problema di uomini e dei loro usi e costumi. Poi, in assenza delle Divinità non sarei potuto definirmi ateo ovvero l'ateo non crede ma nega una divinità in più di ogni altro credente che fa lo stesso per tutte le divinità meno la propria... il papa, i vescovi ed i cardinali sono evoluzionisti!
Ci sono 1,4 miliardi di musulmani, 2,2 miliardi di cristiani, 1 miliardo e più tra induisti e buddhisti e stanno tutti convergendo verso modelli sociali secolaristi e non è come vivere nel forum dove chi perde il confronto con gli usi e costumi dell'altro viene isolato o anche malmenato (s'intende virtualmente ah ah). Adesso completo questo lungo messaggio che vi avrà annoiato o sembrato assolutamente inconsistente parlando di spiritualità.
La spiritualità riguarda ciò che si fa con lo spirito, la capacità di astrazione è in grado di formulare ipotesi sullo scopo dell'esistenza; per me sono assenti quei poteri soprannaturali come me li hanno insegnati, non ne conosco altri e pertanto mi comporto come per ogni altra cosa di cui non si hanno risposte. Spiritualità quindi non religione o credo ma "modo d'essere"; scarso attaccamento alla materialità ah ah spendo il mio tempo a pensare!
(ah ah facile la battuta che ne viene fuori)