Bene, considerato il miracoloso languore in cui esita questo forum, che gli consente di non trasformarsi in un Parlamento, anche perché non avrebbe il potere di imporre null'altro che languori, eccomi al centro del vostro ludibrio. Esseri volgarotti quali siete non mi aspetto che non tentiate di approfittarne. Vi sarete certo accorti che non ho pietà per gli inferiori quindi... su, coraggio, chi rischia sputando per primo?

Mah non so, la mia saliva è un bene prezioso. Tu per caso commerci in saliva?

Più che commerciare io sbavo per generosità
La saliva ha molti modi per mostrare le proprie intenzioni represse: schiuma di rabbia e sbava di desiderio, si fa masticare dalla rabbia e sfuggire per l'incantamento, asciuga per l'emozione o irrompe per la paura, si rifugia in gola per l'imbarazzo o schizza per disappunto, accarezza per libidine o si fa succhiare per dominare. Si fa sputare per offendere e cola mista a sangue per la reazione suscitata. A te il ruolo che la tua saliva predilige.

Allora immagino che tutte le persone che ti vedono sbavare dovrebbero sentirsi lusingate. Non è forse così?

Non direi, a guardare il mio dentista che me la sottrae con la scusa di lavorare comodo. Lui si fa lusingare dal lasciarmi a bocca asciutta
Non sbavo dietro le gonne (mia moglie porta i pantaloni)
Non sbavo per i soldi (mi hanno diseredato)
Non sbavo per il successo (anche se sbavassi non cambierebbe nulla)
Non sbavo per il potere (ma mia moglie non sarebbe d'accordo)
Sbavo, in compenso, per un lavoro d'impiantologia che mi è costato un mutuo.

Ma vedi, non che tu non mi sia simpatico, ma..... certo la tua presunzione ti precede.

E' pur vero che la modestia e' la virtu' dei fessi, ma tu, al contrario, quando ti presenti, subito dici :"Massimo"

Potrebbe anche essere, ma lascia che lo giudichino e lo dicano gli altri.

Non ti chiedo scusa per la mia sincerita', che dovresti apprezzare, e non ti suggerisco di mutare il tuo nome in 'Paolo', che come ben saprai sta per 'piccolo', ma almeno, vista la tua schiettezza, in 'Franco'.

Mi ricordi un mio conoscente : 'Guido', che come pilota e' una schifezza ed il cognome non l'aiuta proprio : LaNave......

Spero di averti divertito

la vittoria del popolo

La presunzione è, come tutto, frutto di un contrasto, in questo caso tra chi si è e chi ci si crede d'essere. È naturale che la prima cosa che l'intelligenza vede è l'intelligenza che la sta guardando, mentre la seconda, dato che non può valutarsi con obiettività, la estrae dalla foto, eseguita con l'autoscatto, che la ritrae accanto all'intelligenza che la stava guardando. Da questo accostamento l'intelligenza si sporge per valutare se stessa.
Quando si sopravvaluta significa che la foto dell'altra è venuta sfuocata.
Quando si sottovaluta è venuta sfuocata solo la parte che riguarda lei stessa.
Dicesi, invece, presunzione... la manovra atta a dare valutazioni di sé che non necessitano di una macchina fotografica e, io, amo disegnare, non fotografare...

Come hai parlato bene...., ma che hai detto?

Ho detto che se l'estetica con cui si presenta il mondo fosse il mondo... allora il mondo sarebbe presuntuoso...
Oppure noi che lo valutiamo... orbi...

Okey, vado prima dall'oculista e poi dall'ottico.
Risovero'?

Non saprei dirti, io con dieci euro alla Coop ho portato a casa un gioiellino di occhialini con montatura cangiante che, a parte il mal di testa, mi mostra il mondo come piace a me, perché non riesco a leggere un tubo. Certo l'abitare in montagna e poter guardare, senza occhiali, un cielo che sfila nella sua magnificenza, aiuta

Non li ho mai amati i komunisti e siccome ero un anarchico sveglio che leggeva anche robaccia comunista, uno dei rari che si è sugato Il Capitale di Marx, ne inginocchiavo dialetticamente a frotte. Purtroppo la droga mi ha trascinato via altrimenti sarei ancora lì a mortificare la loro folle ideologia. Ce l'avevo anch'io la mia ideologia folle, quella che mi faceva scontrare coi fasci schifosi. Quelli l'ideologia manco ce l'avevano perché non avevano un posto dove metterla. Quando il Cielo mi è cascato sulla testa ho dovuto riconoscere, in un battito di ciglia, che la mia ideologia era da buttare. Minchia che dramma è stato il dover ribaltare le proprie idee di cento ottanta gradi, senza poterle sostituire con altre di tua invenzione.

Mi sembra che lei abbia avuto la meritata punizione per la sua insensatezza: leggere il Capitale senza esservi obbligati è veramente da insani!

Ah beh, se è per quello da ragazzo mi son persino sugato Max Stirner, Jean Paul Sartre, un pazzo di nome Wilhelm Reich del quale ho letto tutto, e molti altri che non sto a elencare per pigrizia intellettuale. Poi ho smesso di leggere, praticamente, a causa delle nuvole di fumo denso che mi decoravano la testa come nuvole la cima del K2

Wilhelm Reich l'ho letto anch'io... Sono impazzita per quello?

Mi sa di sì, l'orgone non perdona e, in più, nemmeno la rivoluzione sessuale in mezzo alla psicologia di massa del fascismo che si abbevera di etere dio e diavolo

Ah, l'orgone di Reich... Io mi sono spippato anche il Todeschini... e le illazioni su Tesla.