DOVE SONO I COMUNISTI? ..IN SALOTTO O IN COREA
2101(10/01/2016)

Far 'n'analisi politica in versi
è semplicemente contro natura
ma considerata la mia struttura
pei miei versi non sparsi e dispersi

che si ispirano al maestro Trilussa,
con sacro rispetto neanche a dirlo
e per non far la figura da merlo,
pensando a quella bandiera rossa,

cito alcuni leader di sinistra
invece dell'idea che gli è di parte
partendo da Mazzini, alla finestra.

Perché a Mazzini a lui mi aggancio
che in tempi recenti volle la sorte
fu definito il Renato Curcio

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ma Mazzini era in tricolore
come il Piddì che usa con ardore.
Per prima io metto nella lista
la Rosy Bindi cattocomunista
poi quel “tricolor” il Premier Matteo
segue il rosso Corradin Mineo
poi ci son i 'siddetti dissenzienti
coi colori nelle loro menti:
Civati, Landin Camusso e Fassina
(che non son il Sindaco di Messina).
Indico dei vecchi soltanto D'Alema
ché per lui or Marx è un patema.
In tanti invocan “idee di sinistra”
ché Renzi li guarda dalla finestra
ma lor non dicon che son comuniste
ché preferiscon tenerle nascoste
cosicché Renzi passa per fascista
e nessun di loro è comunista.
Chi ci fa, per loro, tutte le spese
è la Bindy ché frequenta le Chiese.
Se cercate i comunisti, ho l'idea,
li trovate nei salotti o Corea.

Giovanni Mangano in arte Zeuspoeta