BIGbossSTIGAZZI ha scritto:io lo raccolgo, è vero io ho qualcosa da dimostrare a me stesso e agli altri ma cosa.
(....)
voglio dimostrare a me stesso due cose:
- la prima è quella di essere un pò meglio di me stesso di ieri perchè non si stà mai fermi, se non si migliora si peggiora,
- la seconda è quella di riuscire a stare e discutere con gli altri anche con quelli che la pensano all'opposto.
Grassie...sei uno dei pochissimi.
Sottoscrivo quello che hai detto.
Anche se il termine "dimostrare" non lo userei nemmeno con me stessa.
Quanto invece a discutere con chi la pensa diversamente, per me non è mai stato nemmeno un problem che dovevo pormi.
Se parli con chi la pensa come te corri sull tappetino della palestra, se non lo fai corri davvero spostandoti. Preferisco la seconda.
In più, che piacere si prova a dire una osa che sai a persone che già òla sanno e dirsi reciprocamente "hai ragione"? E' una masturbazione di gruppo?
Devo ancora capirlo.
è emblematica la favola da cui è nata questa valle, lo specchio in cui ciascuno di noi riflette la sua pochezza o la sua grandezza (sempre e solo sua nessun altro c'è in questa stanza) sullo schermo del computer
Ti piacerebbe scriverla tu quella presentazione?
Moltissimi mesi fa l'Admin aveva chiesto ai primi utenti di scrivere delle presentazioni, perchè un forum secondo me è un posto di tutti, comunque siano fatti. Poi la cosa era morta lì.
Tu vorresti?
non mi interessa vincere una guerra perchè non sono in guerra, certo ci sono persone che mi infastidiscono persone arroganti e saccenti, cosa me ne frega? di loro niente .......io della mia arroganza e della mia saccenza del mio senso di superiorità che si accompagna al fatto di sentirmi una merda me li estirpo ogni giorno ma come delle erbacce ricrescono sempre
Vedi, la prima cosa che penso io è "mhhh vediamo com'è questo".
Il modo di porsi degli altri mi incuriosisce a prescindere da come sia perchè voglio capire cosa c'è sotto. Se invece ho poco spazio per gli altri me ne frego, e mi limito a chi si fa capire e magari "si sbatte" lui a far questo per me. Ma restiamo nel primo caso.
Se si fa questo, si gioca con il modo di interagire dell'altro, sia esso aggressivo, criptico, morbido o qualsiasi cosa. Lo fai accettando il giocatolo che quel bimbo ti porge, o convincendolo astutamente a farti giocare con lui.
E' a quel punto che capisci se il bambino è stronzo o no. Lo capisco dopo aver giocato con lui, non prima.
Prima dici "a pelle" ( anche se qui la pelle non c'è) questo qui è un bimbo brutto. Ma in realtà non lo sai.
Io invece purtroppo noto che quasi tutti si fermano alla pelle virtuale. E a partire da quella si incaponiscono e si inalberano. Belle persone così si fraintendono. E tutti quelli che lo fanno sono troppo cocciuti per accettare di sentirselo dire.
Il gioco che ti ho detto distingue molto bene i veri bimbi brutti da quelli che fanno le smorfie, perchè i primi non sanno giocare.
Inoltre disarma i veri bimbi brutti, molto più di un flame. E' un autentica vaselina virtuale che ti permette di penetrare qualsiasi spazio web ( e anche spazio reale) perchè restituisci all'altro esattamente ciò che ti ha dato, in modo che tutti lo vedano e senza che si depositi su di te cambiando il tuo aspetto.
Ci guadagni tu, forse gli altri e certamente l'atmosfera che tutti respirano.
Ed è più divertente, sopratutto.
.... Ga 'ol tanc bagai?