tulip ha scritto:La sensazione di cercare sempre qualcosa non mi piace.
E' come se mancasse sempre qualcosa dentro e allora si cerca, ma non si sa bene cosa...chissà. Vi capita?

RobyM ha scritto:
Forse mi e' successo, moltissimi anni fa.
Ma non ho capito molto bene..
Se ti manca qualche cosa "dentro" di te, a che serve comprare oggetti inutili?

euvitt ha scritto:donne ---> lavoro--->soldi----casa--->moglie ---> conoscenza---> saggezza----> spiritualità ----> illuminazione-------------------> BASTA!!!!!!!!!

....ricominciamo... volevo lo zucchero filato ecco...

euvitt ha scritto:

RobyM ha scritto:
Forse mi e' successo, moltissimi anni fa.
Ma non ho capito molto bene..
Se ti manca qualche cosa "dentro" di te, a che serve comprare oggetti inutili?

serve a....a nulla
ma da l'idea di riempire un vuoto

tulip ha scritto:


Interessante...vorrei capire a che punto sei adesso?

tulip ha scritto:Ma lo shopping è solo un palliativo...bisogna scoprire cosa c'è dentro che non va...cosa manca

euvitt ha scritto:

tulip ha scritto:


Interessante...vorrei capire a che punto sei adesso?

vorrei saperlo anch'io

di fronte al vuoto delle cose del mondo ho alzato sempre la posta
le donne non bastano? cerchiamo l'amore (questo a 20 anni)
e così via...
ho chiesto molto da me stesso... sono un'anima attratta dai vizi e mi sono sempre imposto disciplina...ho studiato..ho digiunato... ho mangiato macrobiotico per anni... fatto yoga meditazione arti marziali....risultati? boh?
difficile dirlo però mi sa che se andavo in discoteca cambiava poco

disfattismo? depressione?
non lo so... magari sono solo riflessioni sulla suprema arte dell'accontentarsi di ciò che si ha ma anche di ciò che si è....arte in cui diciamolo sono stato carente

RobyM ha scritto:Ma non e' vero che ti crei problemi inesistenti: tu avverti un vuoto, tu cerchi di colmarlo. Non e' essere contorti. E' non affrontare il problema nel giusto modo.
Perche' nessun bene materiale potra' mai colmare un vuoto dell'anima.

tulip ha scritto:La sensazione di cercare sempre qualcosa non mi piace.
E' come se mancasse sempre qualcosa dentro e allora si cerca, ma non si sa bene cosa...chissà. Vi capita?

Dameth ha scritto:...e` difficile trovare qualcosa quando non sai quello che stai cercando...diciamo che sulle frivolezze non ci ho mai dato troppo peso (mi soddisfa spendere, non in cosa spendo) ma sulle cose importanti non ho mai saputo nemmeno da dove cominciare...quindi diciamo che vivo costantemente con questa sensazione...

BIGbossSTIGAZZI ha scritto:questa carenza viene definita da sartre con il termine penuria originaria, si tratterebbe di un senso di vuoto che non si placa mai anche perchè è originario, io ipotizzo vincolato al distacco dalla placenta e dall'ambiente liquido in cui ogni feto nasce collegato ad un altro essere, poi cercherà tutta la vita di colmare questo senso di vuoto, con il potere, il denaro, le fede, la famiglia, il ciboecc ecc per questo sartre era così tetro da inventare l'esistenzialsmo, aveva capito che non c'è una risposta a questa domanda, il vuoto resta vuoto e ogni volta che abbiamo quello che ci manca ci accorgiamo che manca qualcos'altro

tulip ha scritto:

Dameth ha scritto:...e` difficile trovare qualcosa quando non sai quello che stai cercando...diciamo che sulle frivolezze non ci ho mai dato troppo peso (mi soddisfa spendere, non in cosa spendo) ma sulle cose importanti non ho mai saputo nemmeno da dove cominciare...quindi diciamo che vivo costantemente con questa sensazione...

Credevo di essere la sola...ma vedo che siamo in tanti...

Zadig ha scritto:

tulip ha scritto:

Dameth ha scritto:...e` difficile trovare qualcosa quando non sai quello che stai cercando...diciamo che sulle frivolezze non ci ho mai dato troppo peso (mi soddisfa spendere, non in cosa spendo) ma sulle cose importanti non ho mai saputo nemmeno da dove cominciare...quindi diciamo che vivo costantemente con questa sensazione...

Credevo di essere la sola...ma vedo che siamo in tanti...

vedo che vuoi farci entrare il detto: "mal comune mezzo gaudio"
Ma quel detto è una cazzata: un male comune è un male comune e basta, che tra l'altro non si allevia se coinvolge più persone.

tulip ha scritto:

Zadig ha scritto:

tulip ha scritto:

Dameth ha scritto:...e` difficile trovare qualcosa quando non sai quello che stai cercando...diciamo che sulle frivolezze non ci ho mai dato troppo peso (mi soddisfa spendere, non in cosa spendo) ma sulle cose importanti non ho mai saputo nemmeno da dove cominciare...quindi diciamo che vivo costantemente con questa sensazione...

Credevo di essere la sola...ma vedo che siamo in tanti...

vedo che vuoi farci entrare il detto: "mal comune mezzo gaudio"
Ma quel detto è una cazzata: un male comune è un male comune e basta, che tra l'altro non si allevia se coinvolge più persone.

Ti sbagli. Sono troppo egocentrica per credere in questo detto. Era solo una considerazione