"L'arte non è mai casta, si dovrebbe tenerla lontana da tutti i candidi ignoranti.
Non dovrebbero mai lasciare che gente impreparata vi si avvicini.
Sì, l'arte è pericolosa.
Se è casta non è arte."
(Pablo Picasso)
La storia del nudo in arte è molto antica.Non dovrebbero mai lasciare che gente impreparata vi si avvicini.
Sì, l'arte è pericolosa.
Se è casta non è arte."
(Pablo Picasso)
I primi nudi li troviamo in piccole sculture con valore religioso.
Nella cultura greca Il corpo nudo compare come simbolo di armonia attraverso la rappresentazione degli atleti paragonati agli dei pagani. Il nudo è strumento estetico che esprime il mito del corpo, proteggendo il mistero della bellezza.
Nel Rinascimento, con Giorgione e Tiziano compare un nudo più terreno, nei numerosi ritratti di cortigiane.
I primi nudi moderni possono essere ritenuti l’“Olympia” di Manet, e “L’Origine du monde”, dipinta da Courbet nel 1866. Le due opere, innovative per la cultura del tempo, hanno in comune il corpo nudo ritratto con assoluta verità naturalistica.Si tratta forse delle prime espressioni di nudità “provocatorie” a causa della valenza erotica che veicolano. Ed è così che questi corpi demitizzati svelano i limiti culturali della società borghese di fine Ottocento, incominciando ad esprimere la verità carnale dell’uomo.
E’ con il Novecento che il nudo si lega ai temi del disagio, dell’attrazione e del turbamento sessuale.
Oggi i nudi sono indici, oltre che della sessualità, della malattia anche della deriva materialistica della nostra cultura.
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Cosa pensate abbia spinto l'uomo a rappresentarsi nudo?
Quali valenze possiede il corpo nudo che non possiede un altro soggetto di rappresentazione?
Cosa ha influito sull'evoluzione delle modalità di rappresentazione del corpo nudo?
Cosa è cambiato in tali rappresentazioni secondo voi?
Cosa pensate dell'attuale uso del nudo ?