L’antropologo Malinowski ha studiato lo stile di vita nelle isole Trobriand: non c’è tabù sulla sessualità infantile ) e gli adolescenti hanno rapporti sessuali liberi, grazie anche di una speciale istituzione: una casa dove i giovani fanno esperienze.
Questa capanna, chiamata bukumatula, è frequentata da giovani di entrambi i sessi, che vi praticano la promiscuità sessuale, rientrando a casa loro solo per mangiare,
I figli frutto di tanta attività sessuale sono della donna, che li alleva con i suoi parenti.
L'ideologia religiosa induceva a considerare ogni nuovo nato come la reincarnazione dello spirito di un parente materno deceduto: in questa cornice la nascita di un individuo acquistava un valore preciso. Quando un uomo moriva, il suo spirito si trasferiva nell'Isola dei Morti, dove conduceva un tipo di esistenza simile a quella dei vivi, invecchiando e ringiovanendo periodicamente e quando era stanco di ringiovanire, si trasformava in un embrione umano e, via mare, tornava nel mondo dei vivi per iniziare una nuova esistenza.
Anche per questo non era così importante chi fosse il padre e i figli venivano cresciuti dal clan materno.
Come vedete, pur sembrandoci strana, la vita sessuale è comunque organizzata dalla cultura. Malinowski sfata l'idea di un era primitiva di assoluta libertà sessuale, ma ci mostra anche in quanti modi si possa assolvere al bisogno di gestire l'istintualità. Al bisogno primario di riprodursi e all’istinto sessuale, l’essere umano risponde con l’organizzazione dei sistemi di parentela e degli scambi matrimoniali entro leggi precise e codificate. Dalle risposte ai bisogni primari nascono bisogni secondari o derivati, che coincidono con l’esigenza di organizzare e di mantenere la coesione sociale, a cui si risponde con le istituzioni politiche ed economiche. Nascono ulteriori bisogni chiamati “integrativi”, che accedono al livello del simbolico e che soddisfano altre necessità. Si tratta del linguaggio, della tradizione orale e scritta, dell’arte, delle forme mitologiche e teologiche, della religione e della magia.
Ed è su questo che vorrei riflettere partendo dalle nostre reazioni istintive.
Ad esempio, l'idea di vivere come su queste isole che sensazioni vi da?
Cosa trovereste appagato e cosa frustrato?
Credete esistano bisogni affettivi e sessuali trans culturali?