Ogni riferimento è del tutto casuale
Chiusi gli occhi aspettando trepidante l'indomani...l'indomani...sarebbe passata in fretta questa notte??o mi sarei persa nell'ansia della attesa? Così fu...mi alzai e mi avvicinai alla finestra, le stelle brillavano nitide in cielo e la luna le rendeva più brillanti..sorrisi "saranno i suoi occhi gettati lassù nel Cielo, cosicchè tutti che le amireranno potranno ammirare i suoi occhi"...con in mano un vecchio tomo. Glielo volevo regalare...ecco questo sarebbe stato il mio incontro. Il mio migliore amico..colui che quando sei in difficoltà non sai perchè ma appare subito come se avesse sentito la tua voce pronunciare il suo nome.
Ricordo una sua frase..."Dai che sei forte"...no, non lo ero ma il solo fatto che una persona lo pensasse mi dava forse motivo di esserlo e crederlo.
Presi il cellulare e guardai l'ora...l'una di notte..si probabilmente non dormiva..mandai un sms "Dormi??"....ecco la risposta dopo un pò..."Dormivo...e sai che non lascio il cellulare acceso di notte, era a caricare..che succede??" "Nulla" scrissi io...."Allora perchè mi svegli??"rispose... e iniziai a ridere...
Ecco a voi..questo è il mio migliore amico..chi non può ridere con una persona cosi solare...chi non può trovare una giornata di sole dietro le nuvole??
Tutti noi abbiamo un amico..voi amici avete un dono cosi prezioso? Un amico può essere anche immaginario, possiamo pure essere noi stessi dal lato inverso in cui vorremmo vederci..no, il mio amico migliore esiste. Vive in una città, a dir di molti, che è la Culla della Cultura...e strano caso io e il mio amico condividiamo la stessa passione per la cultura. Ahimè non quelli calcistici ma per qualche cosa si deve pur discutere...discutere...si ecco...io e il mio migliore amico siamo soliti litigare spesso, però il mio migliore amico non riesce a portarmi rancore (cosi dice...) e non capisce il perchè. E' sempre pronto a perdonarmi...forse perchè sa che io sono diversamente stronza dentro da quello che dimostro a volte.
Tento di dormire...e mi perdo nel sonno e dopo un pò trilla la sveglia...svegliati oggi incontrerai il tuo grande amico. Mi alzo di scatto, mi dirigo in cucina...certo il mio solito rituale, non riesco ad affrontare la giornata se prima di tutto non bevo una bella tazza di caffè.
Mi preparo e poi prendo la borsa e mi dirigo in stazione, il biglietto lo avevo già fatto il giorno prima e arrivo nella città del Milione...era una vergogna...non aveva mai visitato quella città, per prima cosa avrei voluto mostrare le reliquie di quella santa a cui è tanto devoto...aspetto fuori dalla stazione, vicino alla laguna con quel tomo in mano...il mio migliore amico arrivava in aereo, non è come me che ho la fobia di quel mezzo tecnologico e mi faccio perdere le occasioni di vedere i posti più belli. Aspetto...aspetto, poi il cellulare manda un sms..."Ho perso l'aereo"...come era possibile? io avevo puntato la sveglia un'ora prima...come aveva perso l'aereo?". Spensi il cellulare e decisi di visitare quella città sola, ma non era sola attorno a me si stagliavano palazzi di fatture diverse e di epoche diverse, poi arrivai in quel "ghetto" , ecco non vi era bisogno di prendere un aereo perchè ero già in un'altro Stato, ovunque sentivo parlare la lingua d'Israele, gli uomini indossavano vestiti neri e il copricapo sulla testa, e arrivai nello spiazzale grande dove i bambini giocavano solitamente. Il mio amico...il mio amico era uguale agli altri...chi era allora il mio migliore amico? Me stessa....e capito questo tornai a casa.
S.n.
Ultima modifica di Shushan il Mer 11 Apr 2012 - 21:31 - modificato 1 volta.