Yale ha scritto: Forse. Sta di fatto che due volte su due qui hai bellamente toppato. 100% di insuccesso. Assolutamente eccezionale!
Beh si...certo!victorinox ha scritto:Interessanti le vostre risposte. Inizio con il rispondere a Candido. Lo psicofarmaco ha una funzione di contenimento: tiene a bada il sintomo senza curare. Il suo compito è quello di consentire una vita quotidiana efficiente, riducendo nel contempo il peso psichico. Ma lo stresso non va contenuto semplicemente, va elaborato. Buona la soluzione di Musicante. Non lo dico per lo strumento scelto in se stesso. Avrebbe anche potuto fare tutt'altro. Lo dico perchè si è affidata ad una cosa in cui crede e che richiede la sua azione collaborativa. Quersto significa cercare attivamente di suberare lo stress e nello specifico, cercare vie di rilassamento. La persona stressata non riesce ad accedervi normalmente a differenza di altri. Quindi deve scoprire vie adatte a se. Perchè funzioninbo deve credere in esse. Per questo Musicante ha scelto bene.
E si vede che le 5/6 persone in attesa con me nella mezz'ora in cui attendo di essere trattata in una delle sei stanze a disposizione...che moltiplicate per le 12 ore dell'apertura dello studio per cinque giorni a settimana (fai tu il conto) sono degli absolute believers che sono convinti di poter trattare le più svariate patologie con l'effetto placebo indotto dalla loro fiducia e dall'"a me gli occhi" del mio medico... Un risultato sorprendente! Bisogna informare il comitato di controllo sul paranormale. E' la cura del futuro!