Faustus è uno studioso così avido di conoscenza da non accontentarsi del sapere accademico, della medicina e della teologia, avventuratosi nel campo della magia nera. Faustus non è solo avido di sapere. È anche estremamente ambizioso: vuole arrivare dove nessuno è mai arrivato prima. Così quando diavolo Mefistofele gli appare proponendogli un patto egli accetta nonstante le clausule terrificanti: la conoscenza ed i servizi del servo di Lucifero per ventiquattro anni in cambio della sua sua anima. Egli riesce solo a compiere piccoli atti di bassa levatura. Dapprima fa apparire a sé i sette Vizi capitali, poi si prende gioco della corte di Roma. Nel compito lo aiutano due angeli, uno buono e uno malvagio, simboleggianti i due lati della natura umana. E sebbene l'angelo buono riesca più volte ad insinuare in Faustus il dubbio sulla sua scelta per salvargli l'anima, le minacce di Mefistofele e le apparizioni di Lucifero lo fanno presto desistere dal proposito di rompere il patto, fino alla morte, quando la sua anima viene dannata.
Questa storia scritta da Christopher Marlowe nel XVI° secolo incanta ancora. Perchè?
Perchè contiene un'ampia gamma di riferimenti a conflitti cruciali per l'esistenza umana.
Il primo tra di essi per me è il dramma dell'ambizione e dell'orgoglio. Faustus è un uomo disposto a vendere tutto per diventare qualcuno. Se vi guardate intorno ne vedrete molti di uomini così, che hanno venduto e venderebbero tutto pur di ottenere qual qualcosa senza cui si sentono incompleti ( fama, carriera, pubblica considerazione, ricchezza, uno status ecc).
Qual'è il confine tra sana ambizione e ambizione distruttiva? Ammesso che riteniate esista un'ambizione distruttiva.
è più corretto che prima quindi vi chieda che rapporto avete con orgoglio e ambizione e che peso ritenete debbano avere nella vita.
A me sono cose che non sono mai piaciute, dovendo imparare mio malgrado che l conseguenze di un atteggiamenmto opposto sono altrettanto devastanti.
Poi questa storia contiene molti altri riferimenti. Quali vi saltano all'occhio?
Questa storia scritta da Christopher Marlowe nel XVI° secolo incanta ancora. Perchè?
Perchè contiene un'ampia gamma di riferimenti a conflitti cruciali per l'esistenza umana.
Il primo tra di essi per me è il dramma dell'ambizione e dell'orgoglio. Faustus è un uomo disposto a vendere tutto per diventare qualcuno. Se vi guardate intorno ne vedrete molti di uomini così, che hanno venduto e venderebbero tutto pur di ottenere qual qualcosa senza cui si sentono incompleti ( fama, carriera, pubblica considerazione, ricchezza, uno status ecc).
Qual'è il confine tra sana ambizione e ambizione distruttiva? Ammesso che riteniate esista un'ambizione distruttiva.
è più corretto che prima quindi vi chieda che rapporto avete con orgoglio e ambizione e che peso ritenete debbano avere nella vita.
A me sono cose che non sono mai piaciute, dovendo imparare mio malgrado che l conseguenze di un atteggiamenmto opposto sono altrettanto devastanti.
Poi questa storia contiene molti altri riferimenti. Quali vi saltano all'occhio?