tulip ha scritto:
Hai colto nel segno. Volevo capire se realmente tutti pensiamo di essere perfetti o quasi, se ci giustifichiamo, se siamo vanitosi. Penso di si, può essere e il motivo è la sopravvivenza. Ci si deve appigliare a qualcosa per vivere in questa giungla dove l'apparenza è fondamentale...allora ai nostri occhi diventiamo quasi perfetti. Non siamo bellissimi/e ma siamo proprio simpatici, abbiamo anche la fossettina sulla guancia, siamo intelligenti, curiosi, abbiamo il taglio dell'occhio particolare, lo sguardo profonndo...etc
In pratica siamo tutti perfetti...ai nostri occhi
certo, sono tutti narcisisti, ma non ti accorgi che io non faccio altro che tentare, magar a fatica, di mostrare che c'è un'altra via? non ti accorgiche proprio appigliarti ai rami di un albero malato che è quello del narcisismo egotico e illusorio di questa societa ti fa sopravvivere ma non "vivere"? io voglio vivere, non sopravvivere, preferisco rischiare di crepare ma vivere davvero, non sopravvivere. Quella barca, la barca del "siamo sempre e comunque brillanti" è destinata a soccombere, se soltanto tutti imparassimo a nuotare non ci sarebbe bisogno di quello che è solo un falso salvagente, una zavorra che in realta ci porta giu. Io non sono perfetto ai miei occhi, non lo sono mai stato, non conosco il concetto di autostima ne quello di autocommiserazione o disprezzo verso di se. Io ho rispetto di me e mi sto a cuore, ma non conosco le categorie del narcisismo. Cio non significa che faccio dipendere il giudizio su di me dagli altri, mantengo un equilibrio delicato, faccio parlare i fatti e il tempo. sono solo un uomo, nulla piu. E un uomo puo essere tante cose, bello, brutto, simpatico,intelligente o scemo. dipende molto dal contesto ma anche soltanto dal caso, talvolta. Quello che so è che tutto cio mantiene intatta la mia essenza, che regalo a pochi, a molti invece do i giri di giostra che tanto amano fare.