cenere79 ha scritto:

Kleana ha scritto:C'è chi lo chiama solo "Trottolino Amoroso du du du.. da da da.."

percaritàdiddio!!!!!

cenere79 ha scritto:

Lucio Musto ha scritto: e nemmeno semplice.

puoi spiegarlo?

non c'è nulla da spiegare... non c'è storia!... una volta dissi questo soprannome (manco mi ricordo quando... piacque,
e gli restò appiccicato.

Ma di soprannomi ne ha avuti anche altri!... per esempio "Don Filiserbio" che, diciamo la verità,
già di per se fa spessore, nobiltà ed imponenza...

perché voi ragazze pruriginose non aprite un thread apposito, per collezionarci i nomi ed i soprannomi più divertenti
ed originali delle nostre cosette intime, raccolte qua e là?

Pensate a Zadig quante potrebbe fornirne!...

Io potrei suggerire il titolo, coi versi di una celebre poesia...

"Culo. Muntagna 'e sfizio, ca sulo pe l'addore, te chammajeno mazzo...

per completezza d'informazione riporto per intero anche la celebre, citata poesia ottocentesca,
un delizioso sonetto in endecasillabi ABBA ABBA CDC EDE

------------------------------

Il culo, che meraviglia.
E' tutto un sorriso, non è mai tragico.

Non gli importa cosa c'è
sul davanti del corpo. Il culo si basta.
Esiste dell'altro? Chissà, forse i seni.
Mah! - sussurra il culo - quei marmocchi
ne hanno ancora di cose da imparare.

Il culo sono due lune gemelle
in tondo dondolio. Va da solo
con cadenza elegante, nel miracolo
d'essere due in uno, pienamente.

Il culo si diverte
per conto suo. E ama.
A letto si agita. Montagne
s'innalzano, scendono. Onde che battono
su una spiaggia infinita.

Eccolo che sorride il culo. E' felice
nella carezza di essere e ondeggiare.
Sfere armoniose sul caos.

Il culo è il culo,
fuori misura.


Carlos Drummond de Andrade

Per eliminare eventuali dubbi...sono patentato

Vi ringrazio tutti quanti

Crollo dal sonno.

"sereno, gioviale, tollerante, ma anche un carattere forte e deciso... folgore celeste."
Ma quanto può essere idiota uno che si definisce DA SOLO in questo modo?

Zadig ha scritto:"sereno, gioviale, tollerante, ma anche un carattere forte e deciso... folgore celeste."
Ma quanto può essere idiota uno che si definisce DA SOLO in questo modo?

Si è montato la testa senza nemmeno leggere le istruzioni...

Pazza_di_Acerra ha scritto:

Zadig ha scritto:"sereno, gioviale, tollerante, ma anche un carattere forte e deciso... folgore celeste."
Ma quanto può essere idiota uno che si definisce DA SOLO in questo modo?

Si è montato la testa senza nemmeno leggere le istruzioni...

sì ma, coglione com'è, se l'è montata pure male! :D

penso:

siamo a 498 MEMBRI considerando che ce ne sono almeno DUE che valgono il doppio (come membri e come cazzoni)

POSSIAMO FESTEGGIARE I 500 MEMBRI? SE SI' COME?

BIGbossSTIGAZZI ha scritto:penso:

siamo a 498 MEMBRI considerando che ce ne sono almeno DUE che valgono il doppio (come membri e come cazzoni)

POSSIAMO FESTEGGIARE I 500 MEMBRI? SE SI' COME?

permettimi BIBbossSTIGAZZI di dissentire, per una volta...

se è vero che ce ne sono due o forse tre che valgono doppio...
ce n'è pure qualcuno, e più d'uno.... che non vale nemmeno la metà!

...ovvero la teoria della relatività in tutto il suo fulgore!

quanti colori ci sono in un raggio di luce sfuso da un prisma trasparente?
dipende dal raggio, o dalla natura del prisma?
ma poi, un colore, cos'è?... una vibrazione, o una cooperativa di innumerevoli (o infinite) frequenze accorpate fra loro da una arbitraria convenzione?...

Cioè, in una parola: dove finiscono le certezze e dove cominciano i compromessi?

lo capisci dal bruciore

BIGbossSTIGAZZI ha scritto:lo capisci dal bruciore

ottima BIG!

No cavoli... me lo spiegate?
Mi navigate tutti nascosti....
pekkè??????

io mi dimentico di attivare l'opzione .

Un filetto al pepe verde, patate al forno, verdure miste. Ho avuto qualche dubbio sulla scelta dei vini...

Io condivido i sani pensieri di silena e mi accodo.

Per il vino ce ne basterà uno.
Sono certo che sapremo metterci d'accordo anche su quello

E' un tette a tette o mi posso accodare anche io?

eh no!!! se trattasi di "tette a tette", in quanto tettologo ufficiale della mia band, io mi siedo a tavola e ordino la stessa cosa!

ANDATA!... visto, Silena quanto sia pericoloso lanciare un'idea in questo forum?... quando si fa?


Silena non so di dove sia, ma per quanto riguarda noi tre, per metterci con le gambe sotto uno stesso tavolo,
forse occorrerebbe qualcosina più di una bistecca... Dovremmo farne di kilometri!

I chilometri ormai non contano un fico secco.

Ehm, non volevo far sapere da dove scrivo, almeno per qualche mese, ma prima o poi l'avreste scoperto e pertanto svelo subito il mio segreto... la Slovenia vi attizza?

Scusate la mia mania, ma vorrei proprio sapere quale vino abbinereste. Ne ho molti in cantina e non sono un vero sommelier, anche se fingo di esserlo e sinora nessuno mi ha sgamato.

Bardolino, Corvo Rosso, Chianti, Rosso Conero, Nero d'Avola o Cabernet, secondo me. Scegli


Che tra Jester, Kleana e Silena fanno un bel triangolo... ed io sto quasi in mezzo...
L'unica soluzione è che vengano tutti e tre da me, per questa bistecchina!...

Lucio Musto ha scritto:quanti colori ci sono in un raggio di luce sfuso da un prisma trasparente?
dipende dal raggio, o dalla natura del prisma?
ma poi, un colore, cos'è?... una vibrazione, o una cooperativa di innumerevoli (o infinite) frequenze accorpate fra loro da una arbitraria convenzione?...

Cioè, in una parola: dove finiscono le certezze e dove cominciano i compromessi?

Il candore della luce è dato dalla somma di tutti i colori che rappresentano la conseguenza che è chiamata molteplicità data dalle differenze, e che è contenuta nell'unità del bianco.
Al suo opposto il nero del buio respinge ogni colore.
Quando si considerasse la dimensione della materia solida, che per la sfera dei colori è data dai pigmenti, le cose sono invertite per la legge della corrispondenza analogica che si inverte, ed è il nero il rappresentante della somma dei diversi colori.
La gamma delle sfumature che dall'uno all'altro dei colori si dispiega è indefinita e, per questo, indefinibile. L'indefinito ha un inizio e una fine, diversamente dall'Infinito. Come è per la vibrazione e per ogni certezza che sia relativa. La stessa legge che ordina le apparenti opposizioni nella successiva complementarità nella quale trovano equilibrio esige che le certezze relative siano conseguenza del loro appartenere alla molteplicità originata dall'unità che, riferita alla certezza, oltre che a essere unica è anche assoluta.
La Certezza assoluta è come l'infinità interna al Mistero assoluto, la quale non può esaurirlo (detto Sufi)

P.S: una persona onesta non è qualcuno dal prezzo di vendita troppo elevato, ma è chi non ha un prezzo. La stessa differenza che corre tra l'indefinito e l'Infinito.