Il libro che ho appena terminato è molto interessante, ma non adatto per chi ha uno stomaco debole. A tratti horror e splatter, tocca temi estremi come morte, autoinflizione di dolore, sessualità (più che altro tende verso l'autoerotismo estremo)
È di facile lettura, composto frasi generalmente brevi e ad impatto che ti impediscono di smettere la lettura. O almeno, così è stato per me.
Entrando più nel dettaglio:
un annuncio chiama degli artisti; scrittori, sceneggiatori, poeti...
Tre mesi di esclusione totale dal mondo, per tirare fuori dalla mente di ogni singolo partecipante un capolavoro. Sono in quindici a rispondere all'annuncio. Ognuno ha con sè una valigia, un soprannome strano e una storia alle spalle dalla quale fuggire.
Il tutto contornato dal modo di scrivere di Chuck, che scava oltre alle apparenze e che ti fa guardare dentro il pozzo buio che ogni essere umano ha dentro di sè.
Non ho mai scritto recensioni, spero di averlo fatto bene :D