Silentio ha scritto:Lo domandi all'Acerrese.
Subito!...
"Pazza di Acerra"... lei parla così?...
e dove ha imparato?... se è quello, mi piacerebbe molto iscrivermi ad un corso di acerrese...
Io qualche volta mi cimento col dialetto napoletano... ma le assicuro che una cosa difficilissima!
Fra punteggiatura, elisioni, vocali mute e rafforzativi... è già un problema la grammatica; ma se si va oltre,
alla sintassi, alle frasi ideomatiche peraltro frequentissime, alle parafrasi, gli eufemismi, la dittologia eccetera...
usare il napoletano diventa davvero improbo!...
Da quel che vedo invece, l'acerrese (se davvero di quello si tratta), mi sembra assai più abbordabile e lineare,
anche se (me ne scusi) meno sontuoso del napoletano.
Chissà, una mente stanca come la mia potrebbe anche impararlo...