Dovrebbe, nel mio plastico perennemente in costruzione ( ) rappresentare una locomotiva radiocomandata* per operare sotto la tramoggia di carico che ho mostrato più sopra.
Calf, vitello, indica nel gergo ferroviario USA le locomotive prive di cabina ma per il resto in tutto e per tutto equipaggiate come quelle normali (dette Cow, mucca), dalle quali sono comandate "in multipla", per avere più potenza.
Da quando sono cadute quasi in disuso (coi treni che hanno oggi, fanno manovra direttamente con locomotive di linea), il termine è caduto in disuso con esse: ora le unità senza cabina le chiamano solo "unità B", le A sono quelle con la cabina, e attualmente non mi risulta che siano nè nei cataloghi dei produttori nè negli ordini delle compagnie: accoppiare due unità con cabina è più flessibile, se serve si può staccarle e usarle da sole o spostarle su un altro complesso. Qualche operatore di unità B ne ha ancora , ma se dovesse sostituirne, comprerebbe locomotive normali.
*sì, radiocomandate esistono, anche se sono di solito usate dove non c'è o non deve esserci troppo personale attorno, come acciaierie e altri luoghi pericolosi, per cui si deve poterle controllare stando a terra e a distanza.
Spero di finire questi lavori prima del prossimo lavoro "in ritenuta d'acconto" (ormai solo quelli mi danno), sono in parola con uno per fine aprile/inizio maggio.