moltissimo. è il suo primo libro che leggo.

Il maestro e Margherita...un po tosto , ma ce la faro'!!!!!

emma55 ha scritto:Il maestro e Margherita...un po tosto , ma ce la faro'!!!!!

Si tratta di un libro stupendo, uno fra i più bei romanzi del Novecento; a me è piaciuto molto.

Ho iniziato intanto Gita al faro di V. Woolf, ma dovrò alternarlo con una lettura più soft, perché posso seguire il flusso di coscienza a dosi minime.    Cosa mi consigliate?

Io sto consultando volumi con stampe antiche, leggendo le immagini senza parola alcuna.

Ho alternato alla Woolf Una storia semplice di L. Sciascia che scrive divinamente; si tratta di un racconto lungo o di un romanzo breve, un giallo a sfondo mafioso ambientato in Sicilia, molto accattivante e con un sapore tipicamente italiano.

a me piacciono i manuali.

alfio ha scritto:a me piacciono i manuali.

Di preciso, a cosa ti riferisci?

ma era tanto per dire... pensi sia importante?

Senti, io è da sabato che non mi parte la centrifuga della lavatrice... e questo mi pare importante... poi che ne so quello che pensi tu se non mi dici...

Io di questi tempi starei interessandomi sull'arroganza. E tu fai proprio al caso mio.

Un libro straordinario, Delitto e castigo di Dostoevskij.

Un bellissimo libro su Leonardo Da Vinci tutto illustrato!

Sto leggendo i lais di Maria di Francia ma in traduzione inglese in prosa (c'è il testo a fronte ma se non capisco il francese di oggi, immaginarsi quello del XII-XIII secolo... ).
Il successo per certi versi strano di questa Autrice nel mondo anglosassone deriva dal fatto che sì è stata la prima donna a poetare in francese, ma preferì poi trasferirsi in Inghilterra, dato che la nobiltà inglese era di origine francese (ricordate che poi inglesi e francesi si sono legnati per secoli?).
Non sia praticamente nulla di altro di lei, qualcuno perfino ipotizzò che non fosse nemmeno una persona fisica, stessa sorte che accomunò Omero, Socrate e Shakespeare.

silena ha scritto:Un libro straordinario, Delitto e castigo di Dostoevskij.

Quasi 600 pagine da leggere d’un fiato: la vicenda, soprattutto psicologica, di Raskol’nikov avvince e convince. Si macchia di un delitto per affermare la propria libertà e la propria superiorità sugli uomini comuni e la loro morale, ma non riesce a gestire razionalmente il senso di colpa. Insieme a lui compaiono altri personaggi indimenticabili, ciascuno con un suo profilo ben preciso, a partire dall’intelligente investigatore Porfirij che riesce ad intuire la verità sull’omicidio senza avere una prova in mano.

E’ incredibile che Dostoevskij sia riuscito a delineare una vicenda in cui ha preannunciato ed anticipato tanti grandi a venire, Nietzsche, Freud, Kafka.
Si tratta di un capolavoro, contemporaneamente un romanzo psicologico, ideologico, sociale: è uno dei più bei libri che abbia letto in vita mia.

Sto leggendo "Storia di una ladra di libri" di Zusak Markus

Oggi inizierò i Momenti di trascurabile infelicità di Francesco Piccolo.

Una lettura allegra?

Molto simpatica, più che allegra. Piccolo vi riporta fatti quotidiani che possono infastidire, ma lo fa con un sorriso.

L'Apocalisse della Chiesa
una disamina critica della prima parte dell'Apocalisse.   Le lettere alle sette chiese.

Lady Joan Marie ha scritto:Un bellissimo libro su Leonardo Da Vinci tutto illustrato!

Devi colorarlo?

Ho appena letto "Tito, amor mijo" di Marko Sosič, ritratto di un adolescente membro della minoranza slovena in Italia, ed ora sto leggendo "La Cripta dei Cappuccini" di Joseph Roth che rievoca la scomparsa dell'Austria felix e dell'impero austro-ungarico.

Sto leggento "l'invito" di Ruth Ware, un thriller