Stardust ha scritto:cavolo che bravi! hanno salvato il tempio! dall'inondazione del Nilo!

blasel ha scritto:penso che è sabato sera ed i vecchi (Lucio ed io) stiamo a casa..., ma ai tempi della nostra gioventù il sabato sera era SACRO da seguire come un rituale!

Violacremisi ha scritto:

blasel ha scritto:penso che è sabato sera ed i vecchi (Lucio ed io) stiamo a casa..., ma ai tempi della nostra gioventù il sabato sera era SACRO da seguire come un rituale!

Anch'io sono a casetta!!!!!!

Lucio Musto ha scritto:

Violacremisi ha scritto:

blasel ha scritto:penso che è sabato sera ed i vecchi (Lucio ed io) stiamo a casa..., ma ai tempi della nostra gioventù il sabato sera era SACRO da seguire come un rituale!

Anch'io sono a casetta!!!!!!

e sei anche in linea vedo!...
vado a donarti la foto che ti avevo promesso.

Mi ripromettevo di farne altre, in cui si vedessero i fiori di cotogno aperti, che sono una bellezza...
ma è arrivato 'o patapate ell'acqua! (il Padre Abate di tutti i temporali)

blasel ha scritto:penso che è sabato sera ed i vecchi (Lucio ed io) stiamo a casa..., ma ai tempi della nostra gioventù il sabato sera era SACRO da seguire come un rituale!

Violacremisi ha scritto:Io trovo molto più interessante uscire quando si ha voglia e durante la settimana, quando tutto è quotidiano e l'atmosfera è più dolce...quando non ci sono aspettative e la noia non è vestita di zelo...quando si indossa il proprio abito elegante per vestire un momento semplice...trovo incredibile dare ad un giorno maggiore importanza di un altro(non è forse tutta vita?)...ma io sono l'asociale,anzi la misantropa (mi è stato detto)...semplicemente perchè ho l'indipendenza di decidere e di scegliere dove, con chi e soprattutto QUANDO uscire,senza vincolarmi in reti di doveri che alimentano solo l'ipocrisia,io questa la chiamo LIBERTA'...è meglio mischiarsi nel gruppo fingendosi divertiti e non estraniarsi per coerenze intime che spesso necessariamente isolano proprio per rispettare lo spazio altrui...è proprio questo il paradosso...ti isoli perchè sai che dovrai fingere e non lo vuoi perchè rispetti troppo l'altro,ma l'altro ti etichetta subito come l'asociale senza andare oltre il giudizio perchè è molto più comodo...ci vuole moltissima energia e pazienza per entrare in un mondo "diverso" e spesso si ha paura di incontrare nell'altro le proprie fragilità che si tengono in una campana di vetro perchè si ha troppa paura di incontrare sè stessi.
Perdonatemi...io avrei voluto fare l'antropologa perchè amo da un semplice episodio attraversare e raggiungere punte completamente e apparentemente opposte da quelle da cui sono partita...penso che tutto,alla fine,si ricongiunga...scusatemi se spesso posso apparire noiosa con le mie divagazioni...ma questo è uno spazio libero..il bello è proprio questo...

Stardust ha scritto:sapete che vi dico? che molte volte si impara di più scrivendo e leggendo su un forum o seguendo un bel documentario come ulisse o voyager ecc ecc, piuttosto che in una birreria con amici (che sono amici solo perché servono ad uscire) che sparano solo cagate su cagate! e che magari starnazzano come dannati per un gol del cazzo della loro squadra. Poi ci lamentiamo della crisi! ma quando impareranno a non dar così tanto peso al calcio...siamo noi che li facciamo guadagnare così tanto ai giocatori e a tutti quelli che ci mangiano su!!

NinfaEco ha scritto:Quoto tutto


O.t. : Lucio tutto bene in questo periodo?

Violacremisi ha scritto:A me dicono: "non vai mai in discoteca"? Alla tua età!!!!!!!Ma io dico: 1.alla mia età non potrebbe,forse,interessarmi altro o è così incredibile? 2. Potrebbe e sottolineo POTREBBE non interessarmi assolutamente la discoteca o è così assurdo? 3.Non dovrebbe essere sullo stesso piano dire : "non ti piace il cinema,il teatro,una mostra?" senza ricevere,contrariamente a quando si parla di discoteche,sguardi incredubili e smarriti? Non si tratta forse di gusti? Io proprio non lo capisco perchè debba essere tutto così impostato.A 30 anni deve per forza essere strano non amare la discoteca (che non vuol dire non amare la musica,perchè poi c'è anche questo concetto NON TI PIACE LA DISCOTECA=NON TI PIACE LA MUSICA,quando invece AMO VISCERALMENTE LA MUSICA (quella che si ascolta con anima e corpo,poichè anche non andando in una discoteca il corpo è in grado di sentire le vibrazioni e muoversi). Credo ci siano metri stantiii per misurare le situazioni. Rispetto chi ama fare cose diverse dalle mie,con naturalezza,come ad esempio facebook,ma non capisco perchè il contrario deve essere sempre sinonimo di noia (non vai in discoteca,dunque sei noiosa),o di snobismo(non sei su facebook,qundi sei snob,intellettualoide e cose varie). Io lotto ogni giorno con questi concetti ma la maggior parte delle volte DEVO fermarmi,poichè il fiato è sprecato e la gente è abituata al proprio egocentrismo,ma nemmeno lo sa(il bello è questo).

E' UN MONDO DIFFICILE!!!!!!Si diceva in una canzone... :\

Violacremisi ha scritto:A me dicono: "non vai mai in discoteca"? Alla tua età!!!!!!!Ma io dico: 1.alla mia età non potrebbe,forse,interessarmi altro o è così incredibile? 2. Potrebbe e sottolineo POTREBBE non interessarmi assolutamente la discoteca o è così assurdo? 3.Non dovrebbe essere sullo stesso piano dire : "non ti piace il cinema,il teatro,una mostra?" senza ricevere,contrariamente a quando si parla di discoteche,sguardi incredubili e smarriti? Non si tratta forse di gusti? Io proprio non lo capisco perchè debba essere tutto così impostato.A 30 anni deve per forza essere strano non amare la discoteca (che non vuol dire non amare la musica,perchè poi c'è anche questo concetto NON TI PIACE LA DISCOTECA=NON TI PIACE LA MUSICA,quando invece AMO VISCERALMENTE LA MUSICA (quella che si ascolta con anima e corpo,poichè anche non andando in una discoteca il corpo è in grado di sentire le vibrazioni e muoversi). Credo ci siano metri stantiii per misurare le situazioni. Rispetto chi ama fare cose diverse dalle mie,con naturalezza,come ad esempio facebook,ma non capisco perchè il contrario deve essere sempre sinonimo di noia (non vai in discoteca,dunque sei noiosa),o di snobismo(non sei su facebook,qundi sei snob,intellettualoide e cose varie). Io lotto ogni giorno con questi concetti ma la maggior parte delle volte DEVO fermarmi,poichè il fiato è sprecato e la gente è abituata al proprio egocentrismo,ma nemmeno lo sa(il bello è questo).

E' UN MONDO DIFFICILE!!!!!!Si diceva in una canzone... :\

Lucio Musto ha scritto:

Violacremisi ha scritto:Io trovo molto più interessante uscire quando si ha voglia e durante la settimana, quando tutto è quotidiano e l'atmosfera è più dolce...quando non ci sono aspettative e la noia non è vestita di zelo...quando si indossa il proprio abito elegante per vestire un momento semplice...trovo incredibile dare ad un giorno maggiore importanza di un altro(non è forse tutta vita?)...ma io sono l'asociale,anzi la misantropa (mi è stato detto)...semplicemente perchè ho l'indipendenza di decidere e di scegliere dove, con chi e soprattutto QUANDO uscire,senza vincolarmi in reti di doveri che alimentano solo l'ipocrisia,io questa la chiamo LIBERTA'...è meglio mischiarsi nel gruppo fingendosi divertiti e non estraniarsi per coerenze intime che spesso necessariamente isolano proprio per rispettare lo spazio altrui...è proprio questo il paradosso...ti isoli perchè sai che dovrai fingere e non lo vuoi perchè rispetti troppo l'altro,ma l'altro ti etichetta subito come l'asociale senza andare oltre il giudizio perchè è molto più comodo...ci vuole moltissima energia e pazienza per entrare in un mondo "diverso" e spesso si ha paura di incontrare nell'altro le proprie fragilità che si tengono in una campana di vetro perchè si ha troppa paura di incontrare sè stessi.
Perdonatemi...io avrei voluto fare l'antropologa perchè amo da un semplice episodio attraversare e raggiungere punte completamente e apparentemente opposte da quelle da cui sono partita...penso che tutto,alla fine,si ricongiunga...scusatemi se spesso posso apparire noiosa con le mie divagazioni...ma questo è uno spazio libero..il bello è proprio questo...

Non so gli altri, ma io rovo invece molto interessanti queste tue riflessioni. Ti leggerei solo più comodamente se tu spezettassi il periodo con più frequenti ritorno a capo ed un doppio spazio di tanto in tanto.
Esigenze visive come vedi, di occhi vecchi e stanchi,, in questo forum dove tutto si scrive piccolissimo (marimba a parte), ma solo visive!
Infatti gli argomenti sono molteplici e pregnanti, ed ognuno di loro meriterebbe un approfondimento ad hoc.

Metti ad esempio le tue due frasi che nel quote mi sono permesso di evidenziale col grassetto:

Hai ragione e scusatemi,io sono un fiume in piena da quando andavo a scuola,infatti la mia professoressa mi diceva sempre di fare periodi più brevi se non volevo rischiare di farle venire un blocco respiratorio!!!!

- E' davvero vero che il tuo ritrarti sia causato da un grande senso di rispetto per l'altro, o sotto questa maschera di ossequio si nasconde una personale ritrosia o addirittura gelosia del proprio essere?... o più probabilmente, quanto spaio occupa l'una e quanto l'altra cosa?

E' vero e so che può sembrare esagerato,forse esasperato,ma ho imparato "sulla mia pelle" (come tutti) che prima di pretendere rispetto si debba rispettare ed ho imparato a dare ciò che avrei tanto voluto ricevere in "quel periodo" (che esiste per tutti),si fissano le radici del proprio esistere.

Spesso c'è anche una sorta di stanchezza,di desiderio di silenzio mentale,di ritrosia verso una velocità che non mi appartiene e il tutto dipende SEMPRE da ragioni pregresse di un'intera vita e delle quali,l'episodio presente è solo un risultato necessario che decontestualizzato potrebbe apparire insigniicante.


- Ed ancora: perché tanta paura di incontrare sé stessi? quale velo ci separa dalla nostra coscienza?.... quanta fatica rimuoverlo?... ma c'è davvero una voglia di chiarificazione personale?... e se no, perché?

La paura d'incontrare sè stessi dipende dall'incapacità di attraversarsi perchè si soffre profondamente e per molti è inammissibile pensare che la sofferenza sia una POSSIBILITA',una CAPACITA'.
Io la mia vita la USO per provare a darle UN SENSO.Io,ovviamente.
La indosso,soprattutto quando tutto mi rende totalmente nuda.

Dici molto bene, questo è uno spazio libero, e vogliamo batterci perché rimanga tale.
E sei libera di farle, le tue divagazioni, e di approfondirle, se trovi qualcuno capace di comprenderti e supportarti, o puoi tenertele per te, nessuno verrà a disturbarti.

L'importante è che tu non pretenda di trovare delle risposte certe... qua, ed in questo caso parlo per me, di dubbi ne abbiamo quanti ne vuoi, ma sono giustappunto le risposte quelle che scarseggiano!