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**Cenere79**

Viandante Mitico

ah...di Battiato dimenticai questa:

che poi mi piace anche perché sta in una delle sequenze più belle di Bianca.

**Cenere79**

Viandante Mitico

Lucio Musto ha scritto:

Cenere79 ha scritto:

Lucio Musto ha scritto:io sono stato tanto preso dal mio coetaneo Fabrizio de André, che per vent'anni
praticamente mi ha intrigato solo lui. ascoltavo anche gli altri, naturalmente,
ma lui era una cosa speciale. in pratica l'unico che mi interessasse, in tutta la musica
leggera.

E trovami una canzone sua che sia "brutta".
Esiste?

di Farizio?. No, non ce ne sono. io conosco tutto il suo repertorio.
anche se naturalmente alcune mi emozionano più di altre

questa per esempio:

non è tutta sua, ma è stupenda.

**Cenere79**

Viandante Mitico

La "mia" di De André è questa:

Violacremisi

Viandante Affezionato

Mi piace quest'idea di far corrispondere ad un lato di sè una canzone.
Ho riscoperto LUCIO DALLA, ahimè solo da poco, ed ho scoperto che le sue perle sono quelle che si ascoltano davvero di rado, o addirittura quasi mai, mentre di altre ne abbiamo quasi la fisionomia sonora quasi fosse un nostro parente.

BATTIATO è una parte di me,quella che giustamente tu hai definito cerebrale,autoreferenziale,pretenziosa.

Se la mia anima è vicina a qualcuno quello è VECCHIONI, il cosiddetto "poeta dei contrari" che esprime esattamente la mia irrisolvibile ambivalenza.
Altri seguono,ma non in fila, parallelamente come GUCCINI,DE ANDRE',DE GREGORI e poi c'è GIUNI RUSSO (purtroppo dimenticata) ed altri che, insieme, contribuiscono a dare voce alle emozioni.

Ultima modifica di Violacremisi il Mar 12 Giu 2012 - 21:41 - modificato 1 volta.

Violacremisi

Viandante Affezionato

Cenere79 ha scritto:ah...di Battiato dimenticai questa:

che poi mi piace anche perché sta in una delle sequenze più belle di Bianca.

siiii...da morire...ne avevamo parlato nell'altro post!!

Violacremisi

Viandante Affezionato

"come fa quest'amore che dall'ansia di perdersi ha avuto in un giorno la certezza di aversi...così fu quell'amore dal mancato finale così splendido e vero da potervi ingannare"

**Cenere79**

Viandante Mitico

Potente Dolcenera ...

Questa la adoro:

scabrosissima Sorriso Scemo

**Cenere79**

Viandante Mitico

....dacci piano Jamina

non navigare di sponda

prima che la voglia che sale e scende

non mi si disfi nell'onda

e l'ultimo respiro Jamina

regina madre delle sambe

me lo tengo per uscire vivo

dal nodo delle tue gambe...

Violacremisi

Viandante Affezionato

Cenere79 ha scritto:Potente Dolcenera ...

Questa la adoro:

scabrosissima

Ma è in dialettissimo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!si percepisce una malia particolare ma non capisco cosa dice sadness

**Cenere79**

Viandante Mitico

Ecco la traduzione:

Lingua infuocata Jamina

lupa di pelle scura

con la bocca spalancata

morso di carne soda

stella nera che brilla

mi voglio divertire

nell'umido dolce

del miele del tuo alveare

sorella mia Jamina

mi perdonerai

se non riuscirò a essere porco

come i tuoi pensieri

staccati Jamina

labbra di uva spina

fatti guardare Jamina

getto di fica sazia

e la faccia nel sudore

sugo di sale di cosce

dove c'è pelo c'è amore

sultana delle troie

dacci piano Jamina

non navigare di sponda

prima che la voglia che sale e scende

non mi si disfi nell'onda

e l'ultimo respiro Jamina

regina madre delle sambe

me lo tengo per uscire vivo

dal nodo delle tue gambe

Violacremisi

Viandante Affezionato

Ah capisco!!!!!!!! KleanaFurbo

**Lucio Musto**

Viandante Ad Honorem

La "mia" di Fabrizio, è invece, naturalmente, "Marinella".
Ricordo quando l'ascoltai la prima volta.

in macchina, su uno di quei mangiadischi a pile che c'erano una volta.
Marino, che poi è stato il primo dei miei amici colleghi a morire,
fermò di colpo (stavamo andando verso l'uffico)e disse:
"Non è possibile che Tu non lo conosca!"...
In realtà allora Fabrizio non lo conosceva ancora quasi nessuno.
Fermò, parcheggiò, e mise su il disco e ripartì. Non disse più una parola fino all'ufficio.
Così Fabrizio de André entrò nella mia vita.

Grazie, Marino, dovunque tu sia adesso, e so che mi stai ascoltando.

**Cenere79**

Viandante Mitico

a me ispira molto Jamin-a

mi immagino due che ci danno dentro in una casa vicino al mare con gli schiamazzi di un mercato del pesce fuori

vabè .... rotolarsi dal ridere

**Cenere79**

Viandante Mitico

Lucio Musto ha scritto:La "mia" di Fabrizio, è invece, naturalmente, "Marinella".

bello sapere com'è nata quella canzone.

**Lucio Musto**

Viandante Ad Honorem

Cenere79 ha scritto:

Lucio Musto ha scritto:La "mia" di Fabrizio, è invece, naturalmente, "Marinella".

bello sapere com'è nata quella canzone.

da qualche parte ho un cofanetto con tutti i testi, le biografie, e le incisioni di de André.
ma credo di non averlo mai sfogliato. in fondo non serve. Una canzome è l'emozione che ti trasmette,
e per quello vale, anche se non capisci niente. Come una poesia, un quadro astratto, un pezzo di jazz.

**Cenere79**

Viandante Mitico

Lucio Musto ha scritto:

Cenere79 ha scritto:

Lucio Musto ha scritto:La "mia" di Fabrizio, è invece, naturalmente, "Marinella".

bello sapere com'è nata quella canzone.

da qualche parte ho un cofanetto con tutti i testi, le biografie, e le incisioni di de André.
ma credo di non averlo mai sfogliato. in fondo non serve. Una canzome è l'emozione che ti trasmette,
e per quello vale, anche se non capisci niente. Come una poesia, un quadro astratto, un pezzo di jazz.

Certo.
Ma l' "analisi" non toglie niente.
La storia di Marinella è la storia di questa vergine del Caravaggio, che evidentemente vergine non era:

Che cosa stai pensando adesso n° 3 - Pagina 28 Image10

hakimsanai43

Viandante Storico

Lucio Musto ha scritto:io sono stato tanto preso dal mio coetaneo Fabrizio de André, che per vent'anni
praticamente mi ha intrigato solo lui. ascoltavo anche gli altri, naturalmente,
ma lui era una cosa speciale. in pratica l'unico che mi interessasse, in tutta la musica
leggera.

Io sono perplesso sul fatto che tu abbia capito le parole della canzone "Bocca di rosa".
Se invece le hai capite,allora fai parte di una minoranza di Italiani pari allo 0,0001 %

scratch

**Lucio Musto**

Viandante Ad Honorem

hakimsanai43 ha scritto:

Lucio Musto ha scritto:io sono stato tanto preso dal mio coetaneo Fabrizio de André, che per vent'anni
praticamente mi ha intrigato solo lui. ascoltavo anche gli altri, naturalmente,
ma lui era una cosa speciale. in pratica l'unico che mi interessasse, in tutta la musica
leggera.

Io sono perplesso sul fatto che tu abbia capito le parole della canzone "Bocca di rosa".
Se invece le hai capite,allora fai parte di una minoranza di Italiani pari allo 0,0001 %

io invece sono perplesso sulla possibilità tua di comprendere se io abbia davvero capacità di comprensione.
Se così fosse, allora davvero che crederei al fatto che tu sia l'UNO unico come spesso millanti.
Altro che lo 0,0001%, che comunque è sempre un mucchio di gente!

hakimsanai43

Viandante Storico

La risposta implica non aver capito il mio messaggio.

E adesso vado al bar a prendere in giro le cagnette a cui Bocca di Rosa aveva sottratto l'osso.

Sorriso Scemo

**Lucio Musto**

Viandante Ad Honorem

attento a che non siano loro a prendere in giro te!...
essere troppo fiduciosi delle proprie superiorità può riservare sgradevoli sorpresine, dicono i saggi.

**diananadia**

Viandante Affezionato

i saggi, quelli veri, son sempre modesti

**LieveMente**

Viandante Storico

Sto pensando che ho già fatto abbastanza confusione. Saluti ai compagni di gioco e...grazie sorriso

**Lucio Musto**

Viandante Ad Honorem

allora sono davvero saggio, saggissimo, immenso!...
(infatti credo che meno niente di me sia davvero difficile a trovare!)

Violacremisi

Viandante Affezionato

Cenere79 ha scritto:

Lucio Musto ha scritto:

Cenere79 ha scritto:

Lucio Musto ha scritto:La "mia" di Fabrizio, è invece, naturalmente, "Marinella".

bello sapere com'è nata quella canzone.

da qualche parte ho un cofanetto con tutti i testi, le biografie, e le incisioni di de André.
ma credo di non averlo mai sfogliato. in fondo non serve. Una canzome è l'emozione che ti trasmette,
e per quello vale, anche se non capisci niente. Come una poesia, un quadro astratto, un pezzo di jazz.

Certo.
Ma l' "analisi" non toglie niente.
La storia di Marinella è la storia di questa vergine del Caravaggio, che evidentemente vergine non era:

Cenerina potresti dirmi qualcosa in più sull'origine della canzone di Marinella? Io sapevo che De andre aveva letto su un giornale di una prostituta uccisa in modo molto violento e che aveva voluta dare alla sua vita un fine poetico.
Non c'entra nulla?

**Lucio Musto**

Viandante Ad Honorem

Violacremisi ha scritto:

Cenere79 ha scritto:

Lucio Musto ha scritto:

Cenere79 ha scritto:

Lucio Musto ha scritto:La "mia" di Fabrizio, è invece, naturalmente, "Marinella".

bello sapere com'è nata quella canzone.

da qualche parte ho un cofanetto con tutti i testi, le biografie, e le incisioni di de André.
ma credo di non averlo mai sfogliato. in fondo non serve. Una canzome è l'emozione che ti trasmette,
e per quello vale, anche se non capisci niente. Come una poesia, un quadro astratto, un pezzo di jazz.

Certo.
Ma l' "analisi" non toglie niente.
La storia di Marinella è la storia di questa vergine del Caravaggio, che evidentemente vergine non era:

Cenerina potresti dirmi qualcosa in più sull'origine della canzone di Marinella? Io sapevo che De andre aveva letto su un giornale di una prostituta uccisa in modo molto violento e che aveva voluta dare alla sua vita un fine poetico.
Non c'entra nulla?

La canzone di Marinella

“”Questa canzone è nata da una specie di romanzo familiare applicato ad una ragazza che a sedici anni si era trovata a fare la prostituta ed era stata scaraventata nel Tanaro o nella Bormida da un delinquente. Un fatto di cronaca nera che avevo letto a quindici anni su un giornale di provincia. La storia di quella ragazza mi aveva mi aveva talmente emozionato che ho cercato di reinventarle una vita e di addolcirle la morte. Sono legato a questa canzone perché, indipendentemente dal suo valore, trovo che ci sia un perfetto equilibrio fra testo e musica, diciamo che sembra quasi una canzone napoletana scritta da un genovese. Nel momento in cui Mina la cantò negli anni sessanta determinò anche la mia vita. scrivevo canzoni da sette anni senza risultati pratici e quindi avevo quasi deciso di finire gli studi di legge. A truccare le carte è intervenuta lei cantando questo brano: con i proventi SIAE decisi di continuare a fare lo scrittore di canzoni.””

Fonte:
COME UN’ANOMALIA -
Fabrizio de André
Tutte le canzoni

Einaudi Editori © 1999
ISBN 88-06-15306-4

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Che cosa stai pensando adesso n° 3

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