tulip ha scritto:

Zadig ha scritto:

Lostboy ha scritto:Vedo che non siete dei palati sopraffini, è proprio quel gusto di conservanti e di pomodoro leggermente ossidato che rende speciali i piatti

se dirai loro che i conservanti non le fanno invecchiare, vedrai come papperanno quel sughetto con voluttà.
Scarpetta inclusa.

È solo questione di retorica, ed i pubblicitari (oltre ai politici) lo sanno bene.

Non faranno invecchiare ma magari fanno venire i tumori...grazie preferisco le rughe ai tumori

ne riparleremo quando inciamperai sulle tue stesse tette.

Zadig ha scritto:

tulip ha scritto:

Zadig ha scritto:

Lostboy ha scritto:Vedo che non siete dei palati sopraffini, è proprio quel gusto di conservanti e di pomodoro leggermente ossidato che rende speciali i piatti

se dirai loro che i conservanti non le fanno invecchiare, vedrai come papperanno quel sughetto con voluttà.
Scarpetta inclusa.

È solo questione di retorica, ed i pubblicitari (oltre ai politici) lo sanno bene.

Non faranno invecchiare ma magari fanno venire i tumori...grazie preferisco le rughe ai tumori

ne riparleremo quando inciamperai sulle tue stesse tette.

vabbè saranno cavoli miei..mica inciamperai tu sulle mia tette

tulip ha scritto:

Zadig ha scritto:

tulip ha scritto:

Zadig ha scritto:

Lostboy ha scritto:Vedo che non siete dei palati sopraffini, è proprio quel gusto di conservanti e di pomodoro leggermente ossidato che rende speciali i piatti

se dirai loro che i conservanti non le fanno invecchiare, vedrai come papperanno quel sughetto con voluttà.
Scarpetta inclusa.

È solo questione di retorica, ed i pubblicitari (oltre ai politici) lo sanno bene.

Non faranno invecchiare ma magari fanno venire i tumori...grazie preferisco le rughe ai tumori

ne riparleremo quando inciamperai sulle tue stesse tette.

vabbè saranno cavoli miei..mica inciamperai tu sulle mia tette

di sicuro no.

Zadig ha scritto:

tulip ha scritto:

Zadig ha scritto:

tulip ha scritto:

Zadig ha scritto:

Lostboy ha scritto:Vedo che non siete dei palati sopraffini, è proprio quel gusto di conservanti e di pomodoro leggermente ossidato che rende speciali i piatti

se dirai loro che i conservanti non le fanno invecchiare, vedrai come papperanno quel sughetto con voluttà.
Scarpetta inclusa.

È solo questione di retorica, ed i pubblicitari (oltre ai politici) lo sanno bene.

Non faranno invecchiare ma magari fanno venire i tumori...grazie preferisco le rughe ai tumori

ne riparleremo quando inciamperai sulle tue stesse tette.

vabbè saranno cavoli miei..mica inciamperai tu sulle mia tette

di sicuro no.

ecco appunto..quindi non preoccuparti per le rughe ...qua cmq abbiamo tanto cibo genuino e profumato non ho bisogno di cibo precotto o imbarattolato

certo, lo avete solo li. Cerrrrto.

Che palle.

Zadig ha scritto:certo, lo avete solo li. Cerrrrto.

Che palle.

Quando e dove ho scritto che lo abbiamo solo qui?
In ogni caso qua il cibo e gli alimenti buoni sono ovunque e alla portata di tutti, mentre in molte zone d'Italia non è così

gnègnègnè

Zadig ha scritto:gnègnègnè

tulip ha scritto:Vabbè visto che sei una frana,questa parmigiana di melanzane è per te, appena sfornata tiè

Ti risulta che il piatto venga molto buono anche senza friggere le melanzane ma grigliandole o lessandole poco?


ho i miei dubbi :_-_:

Una volta ho provato e non è lo stesso...è buono grigliate ma non come quando sono fritte.
Addirittura una volta assaggiai una parmigiane dove le melanzane erano state fritte con uovo e mollica( tipo cotoletta) e poi avevano fatto la normale parmigiana..era una vera bomba

sì, questa cosa di friggere le melanzane con l'uovo l'ho trovata in tante ricette, ma non arrivo a tali livelli di autolesionismo...


piuttosto..

più tardi preparerò il consueto dolcetto domenicale
postando qui diligentemente ricetta e foto.

cenere79 ha scritto:sì, questa cosa di friggere le melanzane con l'uovo l'ho trovata in tante ricette, ma non arrivo a tali livelli di autolesionismo...


piuttosto..

più tardi preparerò il consueto dolcetto domenicale
postando qui diligentemente ricetta e foto.

Grazieee sei gentilissima.
Io di solito adoro i dolci e ne preparo tantissimi, però non con questo caldo...preferisco farli in inverno, a volte anche uno al giorno...ma ora si soffoca e il forno non lo accendo.

Bonnet al cacao


Ingredienti

per il caramello: 100 g di zucchero, 2/3 cucchiai di acqua
per la crema: 4 uova, 5 cucchiai di zucchero, mezza tazzina di caffè ristretto, 80 g di amaretti, 2 cucchiai di cacao amaro, 3 cucchiai di rum, 1/2 litro di latte

Procedimento

Preparate il caramello, facendo sciogliere a fuoco basso 100 g di zucchero in pochissima acqua. Appena il liquido sarà denso e dorato (occhio che non bruci!), versatelo in uno stampo da plum cake (possibilmente di vetro) e lasciate raffreddare.

Sbattete le uova con lo zucchero, aggiungete il cacao setacciato, il rum, il caffè e il latte portato a ebollizione. Aggiungete infine gli amaretti pestati. Mescolate bene e versate il composto nello stampo da plum cake rivestito di caramello. Ponete lo stampo in una teglia più grande contenente dell'acqua fredda e cuocete a bagnomaria in forno a 180° per circa 40/50 minuti o fino a che la superficie del dolce apparirà ben solida. A cottura ultimata, togliete subito il dolce dal forno e lasciatelo raffreddare. Sfornate quindi il bonet e mettetelo in frigo per almeno 3 ore prima di servirlo. Decorate a piacere: io ho usato delle foglioline di menta e dei pinoli

N.B.. L'acqua della teglia non deve superare il livello raggiunto dal composto nello stampo da plum cake. Fate attenzione che durante la cottura l'acqua non bolla, perché gli schizzi potrebbero finire sul dolce bucandolo e rovinandolo. Se vi accorgete che l'acqua bolle, aggiungetene poca fredda.

Varianti: esiste una versione bianca del bonnet, che si ottiene eliminando il cacao e il caffè e aggiungendo al composto la scorza grattugiata di un limone e una bustina di vanillina o, meglio ancora, una stecca di vaniglia incisa da mettere nel latte quando questo è al fuoco (poi ovviamente va tolta).

A breve farò una crostata.
Il moroso di mia sorella ha portato una confettura di more fatta da sua madre e bisogna battezzarla come si deve.

Semifreddo agli amaretti


Ingredienti
4 uova
400 ml di panna
80 g. di zucchero
220g di amaretti
1 tazzina di caffè ristretto

Procedimento

Separate i tuorli dagli albumi.
Sbattete bene i tuorli con lo zucchero.
Aggiungete gli amaretti sbriciolati e il caffè.
Montate la panna e aggiungetela al composto di amaretti.
Montate gli albumi a neve ben soda con un pizzico di sale e amalgamateli
delicatamente al composto con un mestolo di legno.
Versate il tutto in uno stampo da plum-cake e riponete in freezer
per diverse ore, finché il composto non si sarà solidificato.
Al momento di servire, immergete per qualche istante lo stampo
in acqua tiepida, quindi rovesciate su un piatto di portata
e decorate a piacere (nella foto cacao amaro e mandorle).






ed ecco la foto del dolce fatto oggi, promessa a Jester: BON ANNIVERSAIRE

oh ma fai sempre dolci, Cenerina?

Tutte le domeniche.
Ormai è tradizione.

Appena fatta, la mia cena di stasera:






Torta di bietole e ricotta


Ingredienti

Per la pasta: 500g. di farina, olio extra vergine di oliva (ca 3 cucchiai), acqua calda, un pizzico di sale

Per il ripieno:

1 chilo e 200 g. di bietole

parmigiano grattugiato

ricotta soda (si va a occhio, in base al gusto)
2 uova

noce moscata

sale

Procedimento

Lessate le biete, strizzatele e fatele raffreddare.

Lavorate sulla spianatoia la farina, il sale, l'olio e l'acqua (acqua in quantità

tale da ottenere un panetto liscio e morbido).

Avvolgete la pasta in un canovaccio e lasciatela riposare in frigo per una mezzora.

Nel frattempo preparate il pieno: tritate le bietole e mettetele in un grosso recipiente

con parmigiano, uova, noce moscata, ricotta e sale. Mescolate bene fino a ottenere un composto

morbido e ben legato.

Prendete la pasta e dividetela a metà, per ottenere due dischi di pasta.

Con un disco foderate una tortiera leggermente unta.

Versateci sopra il pieno, livellando bene la superficie, e coprite con l'altro disco, punzecchiando

la superficie (leggermente unta con poco olio) con la forchetta.

Infornate a 180° per circa 40/45 minuti.

Mangiarla tutta ti fa male: mandamene un pezzo!

è per la famiglia.
Ma un triangolo a Zadig non si nega.

mi sa anche che è venuta proprio bene, diversamente
dalla volta scorsa (mi si erano formate delle vistose
crepe in superficie )

Ieri ho preparato le brioscine arrotolate e oggi i pan di spagna per il latte boneeee







RICETTA PAN DI SPAGNA

500 grammi di zucchero, 1 kg farina 00, 10 uova, 2 buste di lievito bertolini, cannella

Sbattere gli albumi, aggiungere i tuorli , la farina, lo zucchero, le bustine, la cannella
Mettere sulla placca del forno foderata con la carta forno e a metà cotture spolverare con zucchero e cannella
( questa ricetta è per due placche, io ho fatto metà dose per una sola placca)

La ricetta delle briosh la devo cercare nel mio quaderno, poi vi dico

sti caz!!! buone, quelle briochine li', cara tulip!! e ringrazio in ritardissimo cenere per quella meraviglia...

ma a voi non vi sposa nessuno?

cenere79 ha scritto:Appena fatta, la mia cena di stasera:






Torta di bietole e ricotta


Ingredienti

Per la pasta: 500g. di farina, olio extra vergine di oliva (ca 3 cucchiai), acqua calda, un pizzico di sale

Per il ripieno:

1 chilo e 200 g. di bietole

parmigiano grattugiato

ricotta soda (si va a occhio, in base al gusto)
2 uova

noce moscata

sale

Procedimento

Lessate le biete, strizzatele e fatele raffreddare.

Lavorate sulla spianatoia la farina, il sale, l'olio e l'acqua (acqua in quantità

tale da ottenere un panetto liscio e morbido).

Avvolgete la pasta in un canovaccio e lasciatela riposare in frigo per una mezzora.

Nel frattempo preparate il pieno: tritate le bietole e mettetele in un grosso recipiente

con parmigiano, uova, noce moscata, ricotta e sale. Mescolate bene fino a ottenere un composto

morbido e ben legato.

Prendete la pasta e dividetela a metà, per ottenere due dischi di pasta.

Con un disco foderate una tortiera leggermente unta.

Versateci sopra il pieno, livellando bene la superficie, e coprite con l'altro disco, punzecchiando

la superficie (leggermente unta con poco olio) con la forchetta.

Infornate a 180° per circa 40/45 minuti.

pasta senza lievito e bietole crude?... ho capito bene?

Lucio Musto ha scritto:
pasta senza lievito e bietole crude?... ho capito bene?

pasta senza lievito, sì!

ma le bietole, come ho scritto nella ricetta,
le lesso e poi le trito.


(il lievito io lo metto solo nella pasta per la pizza
e per la focaccia. Ma la pasta per le torte salate
la faccio solo con farina, acqua calda e olio e viene
buonissima, leggera e croccantina. La sfoglia e la brisé non mi piacciono
tanto: le trovo pesantucce...sarà per colpa del burro) )

Jester ha scritto: ringrazio in ritardissimo cenere per quella meraviglia...


prego


ma a voi non vi sposa nessuno?

no.

Per fortuna